Il mio primo approccio con questo romanzo di questa scrittrice è nato dalla lettura della sovraccoperta. Mi sembrava parlasse di me, cercavo una risposta e forse quel libro me l'avrebbe potuta dare.
In realtà ho chiuso l'ultima pagina sentendomi insoddisfatta. Il tema del romanzo è molto interessante, quel momento nella vita di una persona in cui ci si trova fermi in un punto che però non è quello in cui ci sentiamo bene. Quando vuoi qualcosa di diverso ma tutto intorno è insipido. Noioso. Finché a un certo punto qualcosa si smuove, qualcosa di nuovo, qualcosa che cancella tutto quello che di banale e noioso c'era nella tua vita e ti proietta verso un nuovo periodo più interessante.
Il problema è che l'unica cosa interessante del romanzo, e mi scuso davvero con l'autrice, è il tema. La narrazione è divisa in tanti piccoli capitoli che raccontano una scena della vita della protagonista. Storie di vita quotidiana, incontri, luoghi. Ma niente che mi abbia risvegliato, tutto molto piatto. Temo sarà uno di quei libri di cui non mi ricorderò a breve.
Apprezzo davvero che l'autrice abbia voluto scrivere questo libro nella nostra lingua, in onore dell'Italia dove ha vissuto per qualche tempo. Ma probabilmente la difficoltà di scrivere in una lingua non sua ha molto limitato il suo campo, per quanto sia rimasta una certa eleganza, che farà parte del suo stile, che sia in italiano o in inglese. Non ho mai letto nient'altro di suo, non posso dire se quando scrive nella sua lingua madre sia diversa e come, se si permette maggiori profondità. Io non sono rimasta per niente contenta di questa lettura. Fosse stato un romanzo più lungo, probabilmente sarei andata direttamente al finale e l'avrei abbandonato.

Jhumpa Lahiri
Dove mi trovo
Guanda
Euro 15

******************************************************************************
My first approach with this novel by this writer started by reading the dust jacket. It was like it was talking about me, I was looking for an answer and maybe that book could have given it to me.
Actually I closed the last page feeling unsatisfied. The theme of the novel is very interesting, that moment in the life of a person in which we find ourselves at a point that is not the one in which we feel good. When you want something different but everything around is bland. Boring. Until, at a certain point, something moves, something new, something that erases all that was trivial and boring in your life and projects you towards a new, more interesting period.
The problem is that the only interesting thing about the novel, and I really apologize to the author, is the theme. The narration is divided into many small chapters that tell a scene of the protagonist's life. Stories of everyday life, meetings, places. But nothing that has awakened me, all very flat. I'm afraid it will be one of those books that I won't remember soon.
I really appreciate that the author wanted to write this book in our language, in honor of Italy where she lived for some time. But probably the difficulty of writing in a language that is not her own has limited her field very much, although a certain elegance has remained, which will be part of her style, whether in Italian or English. I have never read anything else of her, I cannot say if when she writes in her mother tongue it is different and how, if more depth is allowed. I was not at all happy with this reading. Had it been a longer novel, I probably would have gone directly to the finale and abandoned it.

Jhumpa Lahiri
Where I am

Jhumpa Lahiri - Dove mi trovo

Posted on

lunedì 7 ottobre 2019

Leave a Reply