Quanto é vero che c'é un momento giusto per ogni libro. Sono una forte sostenitrice di questa teoria, ho già dato diversi esempi in questo blog e questo libro ne é l'ennesima conferma.
L'ho iniziato il 4 agosto del 2014 e l'ho finito quasi un anno dopo, il 11 giugno 2015. I primi capitoli li ho letti lentamente e poi ho abbandonato il libro, ma una volta ripreso il libro l'ho finito in poco tempo. Perché? Perché era finalmente arrivato il suo momento.
Maya Angelou racconta, in questa prima parte della sua lunghissima autobiografia, divisa in più libri, la sua infanzia e adolescenza fino ai sedici anni. I primi anni vissuti con la nonna a Stamps, Arkansas, il rapporto con il fratello Bailey, e poi il rapporto con i genitori, l'immaturo padre e la bellissima madre. Lo stupro subito da ragazzina la lascia per un certo periodo incapace di parlare, e la scoperta del mondo dei libri sarà la via verso la guarigione.
La Maya fanciulla è ancora immatura, affronta i cambiamenti del suo corpo con estrema ignoranza, pensa di essere lesbica e per fugare ogni dubbio a se stessa si concede sventatamente al ragazzo più bello del luogo, avventura che la lascia incinta di un maschietto.
Il libro è molto interessante per quanto riguarda gli aspetti della vita delle persone di colore alla fine degli anni Trenta e inizio anni Quaranta. Tra ingiustizie sociali, come il dentista che si rifiuta di curarla perché nera, all'unità della comunità e alle piccole vittorie di fronte al mondo esterno, come quando un pugile di colore diventa campione del mondo. 
È in questo ambiente che inizia a formarsi Maya Angelou, per quanto la prima pagina di maturità si trova alla fine, con la scrittrice alla prese con la coscienza di essere una madre.
Non vedo l'ora di leggere le prossime parti, per vedere una Angelou nella sua crescita culturale e raggiungere la sua piena maturità.

Maya Angelou
I know why the caged bird sings

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It's so true that every book has a right moment. I'm a strong supporter of this theory, I've already took few examples in this blog and this book is another proof.
I started the 4th of August, 2014, and I finished almost a year later, 11st of June, 2015. I read very slowly the first chapters and then I gave up the reading, but once I started again I finished in a very short time. Why? Because it was its moment.
Maya Angelou tells, in this first part of her autobiography, divided in more books, her childhood and adolescence up till she is 16. Years living with her grandmother in Stamps, Arkansas, her brother Bailey, and then her parents, her immature father and beautiful mother. Being raped when she was a little girl leaves her for a certain time unable to speak, and the discovery of books and reading will lead her to healing.
The girl is still immature, deals with the changing of her body with extreme ignorance, she thinks she is lesbian and to erase all doubts concedes herself to the coolest guy in town, following it she is pregnant of a baby boy.
The book is very interesting in the matter of life of black people at the end of Thirties and at the beginning of Forties. From social injustice, like the dentist who refuse to take care of her because she is black, to the unity of community and its little victories, like when a black boxer becomes world champion.
This is the environment where Maya Angelou grows and builds herself, as for me the first pages of real maturity are at the end, when she struggles with the full awareness of being a mother.
I'm looking forward to reading the next chapters, to discover an Angelou in her cultural development and full maturity.

Maya Angelou
I know why the caged bird sings

Maya Angelou - I know why the caged bird sings

Posted on

martedì 22 settembre 2015

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