E' già la terza volta nella storia di questo blog che riprendo questa rubrica. Di sicuro è una delle rubriche che maggiormente mi affascina e su cui mi diverto di più a fare ricerche. Per questo nuovo anno che passeremo insieme e in cui scopriremo le ultime dimore di scrittori di cui ancora non ho parlato, ho trovato davvero moltissime costruzioni davvero belle e interessanti.
Ripartiamo oggi, 12 settembre, con l'ultima dimora di un poeta italiano Premio Nobel, Eugenio Montale.
I lavori pubblicati durante gli ultimi anni della sua vita, la raccolta di poesie Xenia, e quella di saggi Auto da fé, rispecchiano la sua esperienza e il suo modo di vedere la vita data da questa.
Gli ultimi anni sono anche anni di onori: tre lauree honoris causa dalle università di Milano, Cambridge e La Sapienza; nel 1967 viene nominato senatore a vita dal presidente della Repubblica Saragat; nel 1975 ricevette il massimo onore per un poeta, il Premio Nobel per la Letteratura, con la motivazione "per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il sinbolo di una visione della vita priva di illusioni".
Il 12 settembre 1981 muore a Milano nella clinica San Pio X dove era ricoverato per problemi dovuti a una vasculopatia cerebrale. Due giorni dopo verrà celebrato il funerale di stato al Duomo di Milano.
Eugenio Montale è sepolto nel cimitero della chiesa di San Felice a Ema, nella periferia sud di Firenze, accanto alla moglie Drusilla, morta nel 1963.
Fonte: Wikipedia - Eugenio Montale