Ultimo capitolo dell'autobiografia di Simone. Uno stile diverso rispetto a quello degli altri tre libri. Quasi un fare i conti, come recita il titolo. L'ordine non è più quello cronologico, ma la divisione è per temi.
Buona parte è dedicata al tema della vecchiaia, un tema caro a Simone mentre va avanti con gli anni. Vecchiaia di Simone e dei suoi amici, di cosa il destino ha avuto in serbo per tutti loro. Amicizie che continuano o che si sono interrotte.
Non si interrompe invece la relazione con Sartre, con cui condivide l'attivismo politico. Nella seconda parte di questo libro si parla di Russia, di Cina, di Vietnam. E Simone e Jean Paul sempre in prima fila, a discutere, a combattere. E nelle ultime pagine, ma stavolta solo lei, il femminismo di Simone.
Ma di non solo attivismo politico e sociale si parla qui. C'è un concentrato delle passioni di Simone. I libri, prima di tutto. Leggere per lei è fondamentale, come l'aria che respira. E poi i viaggi. Queste le due grandi passioni, queste le cose senza le quali non può vivere.
Insomma, più che un capitolo della autobiografia, è un fare i conti, di sè stessa, della sua vita, delle sue relazioni, del mondo intorno a lei. Mai ferma, mai stanca, mai banale, mai finta.
Ed è con un po' di rammarico che finisco questi quattro libri. E come lei, lasciamo il finale così.

Simone de Beauvoir
A conti fatti
Einaudi
Lire 7000

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The last chapter of Simone's autobiography. A different writing of the other three books. The order is no more chronological, but the chapters are divided by subjects.
She tells a lot about old age, a loved subject for Simone while she gets on in years.Simone's old age and her friends, what fate had set aside for them. Current or past friendships.
The relationship with Sartre doesn't stop, with whom she shares political activism. In the second part of the book, she tells about Russia, China, Vietnam. And Simone and Jean Paul are always in the frontline, discussing and fighting. In the last pages, this time only her, her feminism.
But she doesn't tell just about political and social activism. There is a 
confluence of her passions. Books, first of all. Reading is essential for her, as the air she breathes. And then, travels. These are the two greatest passions, she can't live without them.
So, more than a chapter of the autobiography, it's deling with herserlf, her life, her relationships, her world. Never idle, never tired, never trivial, never false.
Finishing this autobiography, there is a bit of sadness. Like her, I leave the ending in this way.

Simone de Beauvoir
All Said and Done

Simone de Beauvoir - A conti fatti

Posted on

venerdì 11 dicembre 2015

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