Dopo "Dovremmo essere tutti femministi", la scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie ritorna sul femminismo, ma questa volta in forma di lettera. Si rivolge direttamente a un'amica, Ijeawele, appena diventata mamma della piccola Chizalum Adaora. Ma in un mondo ancora governato dal patriarcato, come crescere una bambina femminista?
Sono quindici i consigli che la scrittrice dà alla sua amica, sulle varie situazioni che una bambina crescendo si troverà ad affrontare. E quindi le consiglia di non essere solo una madre, ma coltivare la sua specificità; di parlarle di sesso, senza vergogna e con le parole giuste; di non darle l'idea che debba cercare il matrimonio a tutti i costi; che non c'è niente che debba fare solo perchè è una femmina; che un uomo non "aiuta" in casa ma fa il suo dovere, che non fa il "mammo" ma fa il papà.
Sono pagine di buon senso, di grande intelligenza, di tanto amore. Un dettaglio che ho molto apprezzato, il fatto che la Adichie invita la sua amica a parlare alla figlia con frasi chiare, senza gli intellettualismi che molto spesso le femministe usano. A quelli ci arriverà quando sarà grande, per capirli a fondo è giusto usare con una bambina frasi chiare ed esempi concreti. Darle una base di uguaglianza, di rispetto di se stessa, di amore.
Un libro bellissimo. Lessi tempo fa che in Svezia il precedente libro della Adichie era stato distribuito a tutti gli studenti delle scuole. Sarebbe importante distribuire questo a tutte le neo mamme.

Chimamanda Ngozi Adichie
Cara Ijeawele. Ovvero quindici consigli per crescere una bambina femminista
Einaudi
Ebook
MLOL

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After "We should all be Feminists", the Nigerian novelist Chimamanda Ngozi Adichie is back to feminism, but this time pretending she's writing a letter. She speaks directly to a friend, Ijeawele, just become mother of baby Chizalum Adaora. But in a world still ruled by patriarchy, how she can raise a feminist girl?
The writers give fifteen suggestions to her friend, about several situations the growing baby will find to face.
And so she suggests to her friend not being only a mother, but still to cultivate her specificity; to talk about sex, with no shame and using the right words; not give the idea she has to marry no matter what; that there is nothing she has to do because she's a girl; that a man doesn't "help" at home because it's just his duty, he doesn't do the "mother" but he's a daddy.
These are pages made of wisdom, intelligence, love. A detail I truly appreciated, that Adichie encourages her friend to talk to her daughter using clear words, without all those intellectualities that usually the feminists use. She will use them when she'll be a grown up, to understand them in depth it's right to use for her easy words and real examples. Giving her a basis of equality, self-respect, love. A beautiful book.
I read time ago that in Sweden her last book has been provided to the student of every high school. It would be important to provide every new-mom with this one.

Chimamanda Ngozi Adichie
Dear Ijeawele, or A Feminist Manifesto in Fifteen Suggestions

Chimamanda Ngozi Adichie - Cara Ijeawele. Ovvero quindici consigli per crescere una bambina femminista

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lunedì 13 marzo 2017

3 Comments
  1. Chimamanda Ngozi Adichie è straordinaria. Ho da poco letto e recensito "Dovremmo essere tutti femministi" (poche pagine cariche di forza e determinazione), ma quest'altro libricino non lo conoscevo, mi era sfuggito, e lo metto subito nella lista desideri!!

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    1. E' uscito più o meno all'inizio del mese, è fresco di stampa :)
      Ho letto la tua recensione su "Dovremmo essere tutti femministi" e mi ha ricordato una cosa a proposito del fatto che la "rabbia non si addice a una donna": proprio il giorno dell'otto marzo stavo andando alla manifestazione organizzata nella mia città, e una signora mi ha detto: "Io non credo si debba fare. Il femminismo suona così minaccioso, come una rivalsa..." Io basita... Come se dovessimo chiedere il permesso di essere considerate uguali agli uomini. "Per favore, potresti non violentarmi? potresti darmi lo stesso stipendo, a parità di mansioni e formazione? potresti non giudicarmi una zoccola perchè porto una gonna corta/il rossetto rosso/i leggings?".......
      Di questi libri e di queste autrici ci sarà sempre bisogno, temo!

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  2. L'ho letto ieri al parco e di getto ho scritto una recensione (sul mio timido nel blog: librieinsonni.blogspot.it). Amo le tue recensioni perché sono asciutte, puntuali. E perché leggi tanto di quello che vorrei leggere anche io ma non ho tempo di fare. Prendo spunto e mi impegno a leggere di più (anche se già lo faccio tanto).

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