In occasione del 70esimo compleanno di quello che considero il mio Dio personale da atea, la Einaudi ha pubblicato questo libriccino, con un suo racconto inedito e il discorso che ha tenuto per il conferimento del Premio Bottari Lattes Grinzane.
Il racconto, inedito in Italia, è la storia di due amici scrittori e di un crimine perfetto, un crimine compiuto in sordina, e completato direi quasi con eleganza. Un misfatto di cui si potrebbe conversare davanti a una tazza di tè.
Il saggio L'Io invece risponde alla domanda "Che cos'è un io, un'entità biologica incontrovertibile o un prodotto culturale, affinato soprattutto dall'arte e dalla letteratura?" La risposta che dà Ian McEwan è una sorta di storia dell'Io nella letteratura, incluso il suo stesso modo di vedere la questione.
Appassionante il racconto, interessante il saggio. Ma del resto, davvero, ma cosa lo dico a fare?
E' Ian McEwan. Pure la lista della spesa scritta da lui sarebbe interessante. L'uomo ha una padronanza della scrittura (e la immensa traduttrice italiana, Susanna Basso, riesce a renderla in maniera eccelsa) e un'eleganza e una naturalezza difficilmente equagliabili. Se esistessero le anime gemelle nella letteratura, lui sarebbe la mia.

Ian McEwan
Il mio romanzo viola profumato
Einaudi
Euro 5

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On the occasion of the 70th birthday of who I consider my personal God as an atheist, Einaudi has published this short book, with an unpublished story and the speech he gave for the conferment of the Bottari Lattes Grinzane Award.
The story, unpublished in Italy, is the story of two friends who are writers and a perfect crime, a crime done quietly, and completed I would say almost elegantly. A crime that could be discussed in front of a cup of tea.
The essay "The Self" instead answers the question "What is a self, an incontrovertible biological entity or a cultural product, refined above all by art and literature?" The answer given by Ian McEwan is a kind of ego history in literature, including his own way of looking at the subject.
The story is fascinating, the essay is interesting. But then, really, but what do I say?
It's Ian McEwan. Even the shopping list written by him would be interesting. The man has a mastery of writing (and the immense Italian translator, Susanna Basso, manages to make it in an excellent way) and an elegance and a naturalness hardly equable. If twin souls existed in literature, he would be mine.

Ian McEwan
My purple scented novel

Ian McEwan - Il mio romanzo viola profumato

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giovedì 12 luglio 2018

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