Questo libro mi era stato consigliato da molte persone, dicendomi che era davvero bello e che l'avrei letto in poco tempo. Ora, è vero che l'ho finito in due giorni ma... che sia così bello come mi è stato detto ho i miei dubbi. Sinceramente... devo ammettere che non mi ha entusiasmato.
Julian in gioventù fu deportato nel campo di concentramento di Mauthausen, con il suo amico Salva. Lì incontra anche colei che diventerà sua moglie, Raquel. I tre riescono a sopravvivere agli orrori nazisti e a tornare a casa. I due uomini entrano a far parte di una squadra il cui compito è rintracciare i gerarchi riusciti a scappare all'estero e consegnarli alla giustizia.
Siamo nel presente. Julian riceve una lettera dal suo amico Salvo, trasferitosi in una casa di riposo in Costa Blanca, che lo avvisa che in quel paesino risiede una coppia che aveva servito nel campo dove loro erano prigionieri. Egli si recà lì, ma scopre che il suo amico è ormai deceduto. Deciso comunque a dare loro la caccia per assolvere il desiderio dell'amico, incontra una ragazza, Sandra, ospite a casa dei due, pur non sapendo assolutamente la reale identità di quelli che lei pensa essere solo due gentili vecchietti. Tra i due nasce un'amicizia e un patto. E a questo punto mi fermo per non dire troppo sulla trama.
La narrazione scorre, in parte resa molto forte da descrizioni di quello che succedeva nel lager. L'atmosfera generale è alquanto cupa, tra il racconto degli orrori del passato e il desiderio presente di vendetta.
I personaggi "cattivi" sono forse tratteggiati meglio rispetto ai due protagonisti "buoni". Sinceramente il personaggio della figlia di Julian poteva benissimo essere eliminato, a mio parere alquanto inutile, se non per la scusa detta mille volte che lui non voleva spendere troppo per non lasciarle un'eredità scarsa. Sandra invece l'ho trovata alquanto noiosa, un po' foglia al vento, per non parlare di quell'infatuazione da romanzo (appunto), molto poco credibile, e per quel suo finale così banale.
Insomma, mi aspettavo grandi cose e sono rimasta un po' delusa.
Ultima nota, non condivido tanto la scelta del titolo. Secondo me la traduzione del titolo originale, "Lo que esconde tu nombre", (Quello che nasconde il tuo nome) era molto meglio.


Clara Sanchez
Il profumo delle foglie di limone
Garzanti

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A lot of people suggested me this novel, telling me it was beautiful and that I would read it in a short time. It's true that I finished it in two days but... I have doubts it is so beautiful as people told me. To be honest... I must admit I'm not crazy about it. When he was young, Julian has been a deportee in the Mauthausen concentration camp, with his friend Salva. There, he met his future wife, Raquel. They managed to survive to Nazi horrors and came back home. The two men joined a team of people with the duty of trace the hierarchs fled in other countries and consigned them to justice.
We are in the present days. Julian receives a letter from his friend Salvo, who moved to a nursing home in Costa Blanca, who warns him that in that village lies a couple who had served in the field where they were prisoners. He travels there, but discovers that his friend is now deceased. However, decided to hunt them down in order to fulfill the desire of his friend, he meets a girl, Sandra, guest in the house of the two, while not knowing absolutely the real identity of those that you think just be a nice old couple. The two become friends. And at this point I stop to say too much about the plot.
The narrative flows, partly made ??much stronger by descriptions of what went on in the camp. The general atmosphere is somewhat gloomy, between the story of the horrors of the past and the present desire for revenge.
The "bad" characters are perhaps better than the two protagonists dashed "good". Honestly the character of the daughter of Julian could very well be eliminated, in my opinion quite useless, if not for the excuse told a thousand times that he did not want to spend too much not to leave a poor legacy. Sandra instead is quite boring, a bit leaf in the wind, not to mention infatuation novel (in fact), very little belieavable, and that so trivial final.
In short, I was expecting great things and I was a little disappointed.
Last note, I disagree with the choice of the title. In my opinion the translation of the original title, "Lo que tu nombre esconde" (What hides your name) was much better.

Clara Sanchez
The Scent of Lemon Leaves

Clara Sanchez - Il profumo delle foglie di limone

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sabato 14 marzo 2015

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