Ho letto questo libro in tre giorni, e considerato che è formato da 775 pagine, direi che ho avuto un ritmo di lettura molto veloce. Fatta questa premessa, non posso dire che non mi sia piaciuto. E' un bel giallo, ti tiene attaccata fino all'ultima pagina, perchè non puoi non sapere non tanto chi ha ucciso Nola ma, nel mio caso, chi ha causato tutto quel dolore al carissimo Harry. Sì perchè, decisamente, Harry è il mio personaggio preferito. Forse troppo perfetto nella descrizione, l'insegnante perfetto, sapete, quello buono per film e romanzi alla "L'attimo fuggente". Ma vabbè, questo glielo lascio passare.
Il fatto è che, una volta che esci dallo stordimento del giallo e torni alla realtà, un paio di cose saltano all'occhio. Innanzitutto, il fatto che il tempo ad Aurora sembra essersi fermato non tanto al 1975 ma direttamente agli anni '50, compresa la descrizione dei personaggi. Che io ve lo dico, Tamara Quinn me la sono sempre immaginata con gonnellone a fiori, filo di perle e cotonatura, e Jenny uscita pari pari da Grease. E poi, soprattutto... adesso, razionalmente, ditemi chi può davvero pensare che sia possibile (ancorché legale) che possa nascere un amore tra un 35enne newyorkese e una 15enne sempre vissuta in una piccola cittadina. A parte l'attrazione fisica, intendo, che solo quella non è certo amore, e sempre considerato il fatto che rientra nella pedofilia. L'amore è qualcosa che va oltre, non solo fisico ma anche mentale, una comprensione reciproca, un interesse a stare insieme, un interesse reciproco. E adesso ditemi di cosa possono parlare quei due. Non possono mica stare tutto il tempo a dirsi "Oh Nola, quanto ti amo", "Oh Harry, voglio stare con te per sempre". Razionalmente, è poco credibile.
Questo il mio pensiero una volta passate 24 ore dall'ultima pagina e tornata a pensare razionalmente, soprattutto in previsione di scrivere questa recensione. Ma il libro è bello, non posso dire niente della trama ovviamente per non svelare il finale, però è davvero consigliato. Scorrevole, interessante, a tratti commovente.

Joel Dicker
La verità sul caso Harry Quebert
Bompiani
Euro 19,50

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I read this book in three days, and the fact that it is made ??up of 775 pages, I would say that I had a very fast pace of reading. That said, it's impossible for me to say that I didn't like it. It's a beautiful thriller, it keeps you attached to the last page, because you want to know not so much who killed Nola but, in my case, who caused all that pain to dear Harry. Yes, because, definitely, Harry is my favourite character. Maybe too perfect in the description, the perfect teacher, you know, the good one for movies and novels like "Dead Poets Society". But oh well, this is fine.
The point is, once you go out the haze of thriller and come back to reality, few things stand out. First of all, the time in Aurora looks like frozen not just at 1975 but straight at the Fifties, including the characters' description. I tell you, I envisioned Tamara Quinn dressed in 
flower fantasy big skirt, pearls necklace and teasing, and Jenny just from Grease. And then, above all... now, rationally, tell me who can really believe it's possible (even tough legal) the love's blossom of a thirty-five years old newyorker and a fifteen years old girl born and grown up in little towns. Apart from the sexual attraction, I mean, it's not enough for love, and in this particular case I suppose it is quite close to being pedophilia. Love is something that goes over, not just sexual but mental too, a mutual understanding, a will of staying together, a mutual will. And now tell me about what these two can talk. They can't spend their days whispering just "Oh Nola, how much I love you!", "Oh Harry, I want to stay with you forever". Rationally, it's unlikely.
This is my thought when it's 24 hours after the last page and I'm back to my rational thinking, especially with the view to write this review. But the book is beautiful, I can't say more about the plot because I don't want to spoil the grand finale, but I really suggest it.
Flowing, interesting, sometimes moving.

Joel Dicker
The Truth About the Harry Quebert Affair

Joël Dicker - La verità sul caso Harry Quebert

Posted on

mercoledì 29 aprile 2015

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