Ho letto questo libro con calma, senza mettermi fretta. Volevo capire perfettamente ogni frase, volevo entrare dentro il pensiero di Simone. Ne sono uscita arricchita come mai avrei pensato.
Questo è un libro fondamentale. È storia, presente e futuro delle donne.
Diviso in due parti, la prima sui fatti e i miti, la seconda sull'esperienza vissuta. All'interno di questa divisione, nella prima parte vi sono panoramiche psicanalitiche, storiche, mitologiche sulla donna, come è stata vista nel corso dei secoli. La seconda parte invece racconta la donna nella sua esperienza vissuta, dall'infanzia fino alla vecchiaia, riportando esempi tratti da romanzi e da storie vere. Poi alcuni capitoli vengono dedicati alla donna narcisista, alla donna innamorata e alla donna mistica, capitoli chiamati "giustificazioni", le spiegazioni date a certe particolarità femminili. Come per esempio, la tendenza della donna ad abbandonarsi completamente al proprio uomo quando è innamorata. Quello che si auspica è che un rapporto equilibrato tra due persone...

"dovrebbe essere fondato sul riconoscimento reciproco di due libertà; ognuno dei due amanti allora si proverebbe come se stesso e come altro: nessuno rinuncerebbe alla propria trascendenza, nessuno si mutilerebbe, ambedue scoprirebbero insieme nel mondo valori e fini". 

Libertà e attraverso questa, arricchimento.

Ultimo capitolo e vero obiettivo di questo libro, la donna indipendente. L'obiettivo del libro e del progresso che Simone auspica ci sia nella condizione della donna.

Ho amato questo libro. La sua forza sta nel fatto che, pur essendo stato scritto e poi pubblicato a metà del secolo scorso, è incredibilmente moderno. Mi sono ritrovata tantissimo in molti passaggi della parte delle esperienze vissute, ho indagato dentro me stessa e la mia consapevolezza di donna è cresciuta.
Abbiamo fatto molti passi avanti rispetto alla situazione femminile qui raccontata, ma è difficile non notare che il fondo delle cose non è cambiato per niente. Prendiamo il resoconto che ne si fa del mondo del lavoro. La donna, per quanto brava, si sentirà sempre in obbligo di dover dimostrare di essere brava nel suo lavoro e come donna di casa, ossessionate dalla loro femminilità, dall'essere efficienti come lavoratrici e curate come donne. E il mio pensiero non può che andare a tutti quei consigli che ci vengono date su come vestirci al lavoro, sull'essere sobrie ma con un pizzico di femminilità... Se invece l'uomo vedesse nella donna una sua pari, essa potrà essere più naturale e rilassata e dedicarsi con maggior sicurezza al suo lavoro.
Anche quando raggiunge una posizione di un certo livello, c'è sempre una sorta di sospetto sulle sue reali capacità, e da parte dei colleghi maschi una condiscendenza. Deve lavorare due volte, per svolgere il suo compito e per dimostrare di esserne all'altezza. Ma se non si lavora duro, se si lascia perdere per modestia, si perde ancora di più. Simone constata che le donne pensano troppo a come essere se stesse, per rendere davvero. Quello che manca è "l'oblio di se stesse", mentre si è ancora troppo occupate a cercare se stesse.

"Finché deve ancora lottare per diventare un essere umano, non può essere una creatrice".

È arrivato il momento in cui alla donna, a ogni donna, venga concesso di esprimere liberamente se stessa. Solo allora, quando uomini e donne si riconosceranno come simili, educati con le stesse esigenze e con le stesso rispetto, promessi a un uguale avvenire, non ci saranno più superiori e inferiori, e il rapporto diventerà uno scambio e una crescita alla pari. Un rapporto tra essere umano e essere umano. Come dice nell'ultima riga:

"...per raggiungere questa suprema vittoria è necessario che uomini e donne, al di là delle loro differenziazioni naturali affermino, senza possibilità di equivoco, la loro fraternità".

Un'opera immensa.

Simone de Beauvoir
Il secondo sesso
Il Saggiatore
Euro 15

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I've read this book slowly, without hurry up myself. I wanted to understand every sentence, I wanted to enter the Simone's way of thinking. I came from this reading so enriched.
This is a fundamental text. It's past, present and future of women. Divided in two parts, the first one about Facts and Myths, the second one about Lived Experience. Inside this partition, in the first one there are psychoanalytic, historic and mythological overviews, as the women have been seen during the centuries. The second part explains women in their lived experiences, from childhood to old age, reporting examples from novels and true stories. Then, a few chapters are dedicated to narcissistic women, women in love and mystic women, chapters called "Justifications", like explanations given for some peculiarities. For example, the tendency of women to give up herself to their men when in love. What she wishes for is that a balanced relationship among two persons...

"...should be founded by the mutual recognition of two freedom; each one of two lovers prove itself as itself and other: nobody would give up their own transcendence, nobody would mutilate itself, both would discover together values and purposes".

Freedom and, by this, enrichment.

The last chapter and real aim of this book, the independent woman. The aim of the book and progress that Simone wishes for women.

I loved this book. Its strenght is that, even if it has been written and then published in the past century, it's incredibly modern. I saw myself in many parts of lived experiences, I examined myself and my self awareness developed.
World achieved many breakthroughs, but it's difficult avoid the fact that a lot of things and ideas didn't change at all. Discuss about the world of work. A woman, however expert, will always feel the duty to show how much she is good in her job and as housewife, obsessed by the need of looking expert and pleasant. And my mind goes to all those magazines full of suggestions about what women have to wear at work, how look plain but with that extra little fit of femininity... If man would look at women as his equal, she would be more natural, sure and relaxed and devote more time to her work.
Even when she reaches a prominent position, there is always a kind of doubts about her actual talent, and a kind of condiscendence from her male colleagues. She must work twice the amount, to carry out her duty and show that she is up to the job. But if a woman doesn't work hard, if she gives up because modesty, she loses more. Simone verifies that women think too much about how to be themselves to really being high-yield. What they lack is the "oblivion of themselves", while they are too busy looking for themselves.

"As long as they fight to become a human being, she isn't able to being a creator".

The time is come when to women, to every woman, is allowed to freely express herself. Just then, when men and women will be equals, educated with the same needs and the same respect, promised the same future, there will be no more higher and lower, and the relationship will become an exchange and a growth on equal terms. A relationship among human beings. As in the last line:

"...to carry off this supreme victory, men and women must, among other things and above and beyond their natural differentiations, unequivocally affirm their brotherhood".

A huge masterpiece.

Simone de Beauvoir
The Second Sex

Simone de Beauvoir - Il secondo sesso

Posted on

sabato 3 ottobre 2015

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