Ci troviamo nel 1880, in Francia e più precisamente nel paesino di Chatou, lungo la Senna. Il pittore Pierre-Auguste Renoir, assiduo frequentatore del ristorante La Fournaise, è ispirato dalla luce e dalla bellezza della terrazza del locale e decide, a scapito di altre richieste di ritratti che gli avrebbero fruttato di più, di dipingere "Il pranzo dei canottieri". Il romanzo fa rivivere le atmosfere della Parigi di quel tempo, la vita moderna, una nuova gioia e una nuova allegria che si respira. Tra i modelli ci sono i due figli dei padroni del ristorante, Alphonse e Alphonsine, attrici, critici d'arte, ma anche un barone e un altro pittore. E poi c'è Aline, la sartina, la donna che poi Renoir sposerà. Assistiamo così alla nascita del capolavoro, pennellata dopo pennellata.
La nuova aria si respira soprattutto nei pensieri e nell'atteggiamento verso la vita. Renoir è un personaggio interessante, inizialmente è visto come un artista desideroso di conoscere di viaggiare e conoscere il mondo e amante di tutte le donne, purchè stiano a casa a dedicarsi completamente a rendere più gradevole la vita dei loro mariti, un pensiero condiviso dal mondo maschile dell'epoca, che solo allora vedeva spuntare le prime fiammate del femminismo. Andando avanti il pittore scopre l'amore, capisce la differenza tra piacere e felicità. Ma evidentemente qualcosa deve essere rimasto se poi si sposa con la piccola e dolce Aline. Di tutt'altro stampo il mio personaggio preferito, Alphonsine. Una donna capace di tenere la contabilità e che ama discutere di letteratura. Una donna con un passato, una donna che non si accontenterebbe di essere felice nel ruolo di "la moglie di". E mi dispiace che lui le preferisca la scialba Aline, e ho trovato un pizzico di debolezza. Ma del resto, l'amore non è meritocratico.
Insomma, ho apprezzato appieno quest'affresco della vita di Parigi e soprattutto dela vita delle donne di Parigi nel 1880.
Devo ammettere che ho messo un po' ad apprezzare la scrittura della signora Vreeland, frastornata da tutti questi nomi e luoghi e dettagli del quadro e nomi di barche... andando avanti mi sono trovata meglio ma ancora alla fine qualcuno dei nomi dovevo ancora andare a rintracciarmelo per capire chi fosse.
Insomma, il libro è interessante, ma non riesco personalmente a definirlo molto bello.

Susan Vreeland
La vita moderna
Beat
Euro 9

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It's 1880, in France, and precisely in a little town called Chatou, along the Seine. The painter Pierre-Auguste Renoir, a regular client of the restaurant La Fournaise, is inspired by the light and the beauty from the observation platform and decides, at the expense of other requests for more profitable portraits, to paint "The Luncheon of the Boating Party". The novel makes us relive the atmosphere of a lost Paris, the modern life, breathing a new joy and and a new brighness. Among the models there are the restaurant owners' children, Alphonse and Alphonsine, actresses, 
art critics, but also a baron and another painter. And then there is Aline, the little seamstress, the woman who Renoir will marry. We attend to a masterpiece's birth, brushstroke after brushstroke. A new air, especially in the thoughts and in the attitude to life. Renoir is an interesting character, at the beginning he is seen like an artist keen to travel and know the world and love every woman, as long as they stay at home to devote their life to please their husband's lives, a way of thinking shared by the male world of that time, when are showing up the first flares of femminism. Going on, the painter discovers love, understands the difference between pleasure and happiness. But... pretty clear something is still there if he then marries the little and sweet Aline. A different type is my favourite character, Alphonsine. A woman able to keep books and discuss about literature. A woman with a past, a woman for which is not enough being "the wife of". And I'm sorry for his preference for the colorless Aline, maybe because a bit of weakness. But after all, love isn't meritocratic. So, I completely appreciated this canvas of life in Paris and especially women's life in Paris in 1880.
I must admit I needed a bit of time to appreciate Mrs Vreeland's writing, dazed by all those names and places and details of the painting and names of boats... going on it was better but still at the end of the book I had to look for some names to remember who he/she was.
Therefore, the book is very interesting, but to be honest I'm not going to define it "beautiful".

Susan Vreeland
Luncheon of the Boating Party

Susan Vreeland - La vita moderna

Posted on

venerdì 26 giugno 2015

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