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luglio 2019
Coe riesce a dare, attraverso i suoi personaggi, un quadro incredibile dell'Inghilterra, come aveva fatto benissimo in Middle England, e come fa qui per quanto riguarda i Settanta. La scrittura è scorrevole, è molto interessante e a tratti molto divertente.
Ho sinceramente adorato questo libro e non vedo l'ora di leggere il seguito, Circolo Chiuso, che narra la storia della banda negli anni '90.
Jonathan Coe
La banda dei brocchi
Feltrinelli
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I had this book in my bookshelves for about three years, but before I got to reading it, the book that gave me the shock was the very latest from Coe, Middle England. The latter speaks of an England before and after the referendum on Brexit, taking as a reference model the effects on the Trotter family. Well, about this group of people Coe had already written two books and here I returned to the beginning of the story! The protagonist of "The Rotters' Club" is in fact Benjamin Trotter, his family and his group of friends, Doug, Philip, Claire and Emily. The background is the England of the seventies, the strikes, the punk music, a world in which small hints of change begin to appear as the first black-colored student at the King William school and, at the end of the book, the appearance on the scene of a not yet minister Margaret Thatcher. In parallel, the life and the change of the personalities of the boys, from young offspring to young men entering the world of work and sex.
Coe manages to give, through his characters, an incredible picture of England, as he had done very well in Middle England, and as he does here with regard to the Seventy. The writing is fluent, it is very interesting and at times very funny.
I sincerely adored this book and I can't wait to read the sequel, The Closed Circle, which tells the story of the band in the 90s.
Jonathan Coe
The Rotters' Club
Jonathan Coe - La banda dei brocchi
Posted on
mercoledì 31 luglio 2019
Buongiorno a tutti!!
Inizio oggi una nuova rubrica, dove volta per volta, vi riporterò la lista di tutte le nuove uscite che mi interessano di più. Nessun limite di numero o di casa editrice, tutto quello che mi interessa sarà qui. Per ogni informazione, basta che clicchiate sul titolo, dove inserirò il link al sito ufficiale della casa editrice. Iniziamo!
Marjane nasce e cresce in un Iran che cambia drammaticamente sotto i suoi occhi e influisce completamente sul suo mondo. Successivamente, vive in Europa e lì vede le differenze e le somiglianze di due mondi tanto lontani dal punto di vista non geografico ma mentale. I due piani geografici e mentali si intersecano e si bilanciano, tra squilibri e crescita culturale.
Per quanto sia un fumetto, Persepolis riesce a raccontare meravigliosamente un momento storico e personale dell'autrice tanto denso di avvenimenti. L'ho trovato una lettura intensa, fondamentale. Chissà, forse la stessa storia in prosa non avrebbe avuto la stessa potenza descrittiva.
Marjane Satrapi
Persepolis
Corriere della Sera
Euro 7.90
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The history of Iran through the eyes and the voice of a child before, and of a young woman then. See how propaganda works, and then see how having access to other media and to a completely different world is the key to getting a complete look at the world.
Marjane was born and grew up in an Iran that changed dramatically before her eyes and completely influenced her world. Subsequently, she lives in Europe and there she sees the differences and the similarities of two worlds so far from a non-geographic but mental point of view. The two geographical and mental planes intersect and balance each other, between imbalances and cultural growth.
As much as it is a comic book, Persepolis manages to tell wonderfully a historical and personal moment of the author so dense with events. I found it an intense, fundamental reading. Who knows, maybe the prose story itself wouldn't have had the same descriptive power.
Marjane Satrapi
Persepolis
Marjane Satrapi - Persepolis
Posted on
lunedì 29 luglio 2019
C'è davvero di tutto, saggistica e narrativa, da Napoleone ai grandi campioni del tennis, dai grandissimi classici di Dickens e Erodoto ai contemporanei Dave Eggers e Ian McEwan. Per ogni libro, come e perchè è stato scelto e cosa ha lasciato.
Io personalmente ho scelto questo libro perchè di recente ho letto l'ultimo lavoro di Baricco e l'ho apprezzato moltissimo, e quindi era curiosa di sapere la sua opinione su più argomenti, soprattutto sull'amore per i libri che ci accomuna. Dei libri trattati, alcuni li avevo già letti, altri non li conoscevo nemmeno di nome. Ma è stato un viaggio nelle letture preferite di uno degli scrittori italiani più apprezzati.
E soprattutto, come Baricco parla di e recensisce un libro. Ognuno di questi capitoletti è una recensione dettagliata, personale e interessante. Spero di aver recepito anche solo un grammo di queste doti e riuscire a risultare così interessante nelle mie in questo blog.
Alessandro Baricco
Una certa idea di mondo
Feltrinelli
Euro 7
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Fifty books, fifty reviews of the most beautiful books that Alessandro Baricco has read in the last 10 years, or better in the years between 2002 and 2012.
There is really everything, non-fiction and narrative, from Napoleon to the great tennis champions, from the great classics of Dickens and Herodotus to contemporaries Dave Eggers and Ian McEwan. For each book, how and why it was chosen and what it left.
I personally chose this book because I recently read Baricco's latest work and I appreciated it very much, and therefore was curious to know his opinion on more topics, especially about the love for books that unites us. Some books I had already read, some I didn't even know by name. But it was a journey into the favorite readings of one of the most appreciated Italian writers.
And above all, as Baricco talks about and reviews a book. Each of these chapters is a detailed, personal and interesting review. I hope I have accepted even one gram of these qualities and be able to be so interesting in my blog.
Alessandro Baricco
A certain idea of the world
Alessandro Baricco - Una certa idea di mondo
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venerdì 12 luglio 2019
Un piccolo passo avanti per l'uomo, un grande passo per l'umanità! Non notate niente di strano per quanto riguarda i libri di giugno?? Non ho comprato nemmeno un libro!!!!
Poi certo, me ne sono stati regalati due, e ne ho presi quattro in biblioteca, ma la lista degli arretrati è andata avanti!!!
Piccole felicità! Anche se devo ammettere che è stata dura... ma complici un po' di spese, sono riuscita a entrare in libreria e uscirne senza niente. Non che lo consigli a tutti, ovviamente, il mercato editoriale deve andare avanti... ma ho talmente tanti arretrati, voi lo sapete, che ho già dato in abbondanza nel passato e adesso è il caso che mi calmi per un po'.
Come potete notare dai libri, è stato un mese all'insegna della saga dei Malaussene di Daniel Pennac. Quanto l'ho amata! Mi sono lasciata andare totalmente con questi libri, mi sentivo quasi parte della famiglia. Adesso aspetto con grande trepidazione l'ultimissimo capitolo della saga, se qualcuno sa che informi!
Mi sono poi aggiornata con il primo libro di un'altra saga, quella della famiglia Trotter di Coe. Qui non ho seguito perfettamente l'ordine ma avevo letto prima Middle England, che avevo adorato, e adesso ho letto il primo della saga, con la presentazione dei personaggi.
Sarà difficile scegliere il mio preferito del mese, sarà una lunga riflessione!
Vediamo se riuscirò a mantenere lo stesso record anche a Luglio!
Buon Luglio di letture a tutti!
Daniel Pennac - Signor Malaussène
Daniel Pennac - Ultime notizie dalla famiglia
Annie Ernaux - La vergogna
Luisa Muraro - La Signora del gioco
Daniel Pennac - La passione secondo Therese
Daniel Pennac - Il caso Malaussene
Margareta Magnusson - L'arte svedese di mettere in ordine
Jonathan Coe - La banda dei brocchi
William Boyd - Ogni cuore umano
Germaine Greer - La seconda metà della vita
E.A. Poe - Tutte le poesie
Davide Sisto - La morte si fa social
Margareta Magnusson - L'arte svedese di mettere in ordine
Emmanuel Carrere - Vite che non sono la mia
Claudia Sarritzu - Parole avanti. Femminismo del 3° millennio