Peter Cameron è stata una piacevole scoperta del 2014, e questo libro letto all'inizio del 2015 è una conferma. La conferma che io amo Peter Cameron.
John e Marian sono due ricchi newyorkesi ritiratisi a vivere in una casa in riva al fiume, con il loro figlio Roland. Attendono la visita, durante il weekend che dà il titolo al libro, del loro amico Lyle, critico d'arte di New York. Quello che sarebbe dovuto essere un tranquillo fine settimana tra amici di vecchia data, viene scosso dalla presenza di Robert, giovane pittore di belle speranze e in una fresca relazione con Lyle. Quello che Robert scopre solo nel treno verso la stazione è che Tony, fratello di John e compagno per nove anni di Lyle, è morto in quella casa esattamente un anno prima. La sua presenza si farà sentire, nei ricordi degli amici, dell'ex compagno, e porterà tutti a doversi guardare dentro e a fare uscire la verità spesso sepolta e lasciata andare.
I protagonisti, soprattutto Lyle, sono bellissimi. Adoro quest'uomo con le sue convinzioni, a volte maleducate, sul dover dare risposta anche alle domande retoriche e sul dare giudizi caustici sull'arte. E' sua la frase che ho amato di più nel romanzo, sul fatto che stare da soli è difficile, fa male, ma hai il pieno controllo. E quando ti innamori e devi lasciare andare, è spaventoso. Avrei potuto scrivere io questa frase, è come se Peter/Lyle abbiano letto dentro di me.
Al contrario, scelto apposta, Robert. L'insicuro, giovane Robert che dopo un mese di passione ha già deciso, già ama Lyle. Ma l'amore è una parola difficile, non è nera, non è bianca, ha tante sfumature.

Peter Cameron
Il weekend
Adelphi
Euro 16

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Peter Cameron was a pleasant discovery in 2014, and this book, read at the beginning of 2015 is a confirmation. The confirmation that I love Peter Cameron.
John and Marian are two wealthy New Yorkers who moved to a peaceful house on a river shore, with their son Roland. We meet them waiting for the visit, for the weekend of the title, of their friend Lyle, art critic of New York. What is supposed to be a peaceful and friendly weekend, is shaken by the presence of Robert, young painter and new lover of Lyle. What Robert doesn't know and discovers just in the train is that Tony, John's brother and nine years partner of Lyle, died in that house precisely one year before. His presence still lingers there, in his friends' memories, in his former partner, letting the buried truth going out.
The main characters, especially Lyle, are beautiful. I love this man with his firm beliefs, sometimes rude, about how he must answer to every rhetorical question and give nipping judgments about art. He says my favourite quote, that being alone is difficult, hurts, but you have control of everything. And when you fall in love and you abandon yourself to this feeling, it is scary. I could write this sentence, it's like Peter/Lyle read in me. In reverse, on purpose, Robert. The insecure, young Robert who after just one month of passion is already sure, he already loves Lyle. But love is a difficult word, it's not black, it's not white, it has many shades.

Peter Cameron
The weekend

Peter Cameron - Il weekend

Posted on

venerdì 15 maggio 2015

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