Con l'inizio del nuovo anno, ho deciso di riprendere una rubrica che mi era piaciuta molto.
Non so se ve la ricordate, si intitolava "L'ultima dimora", intendendo quella terrena degli scrittori. Ovvero l'ultimo luogo dove ne riposa il corpo mortale.
Avevo già fatto una carrellata di letterari sepolcri, ma molti ne mancavano e volevo colmare questa lacuna. Colui che riapre questa tradizione è William Butler Yeats, poeta, drammaturgo e scrittore irlandese.

La sua vita sarà in bilico tra la decadente Londra e una Irlanda ribollente di spirito indipendentista. Sarà amico di Oscar Wilde, Virginia Woolf, James Joyce.
Nel 1923 riceverà il Premio Nobel, con questa motivazione: "Poesia sempre ispirata, la cui forma altamente artistica esprime lo spirito di un'intera nazione".
Negli ultimi anni soffre di disturbi cardiaci e respiratori, ma la sua attività di scrittore non si ferma mai.

Muore il 28 Gennaio 1939 a Cap Martin, in Francia. La sua tomba si trova a Sligo, in Irlanda, nella città che fu della madre e dove Yeats tornava periodicamente. L'iscrizione è opera dello stesso autore, la chiusa del poemetto Under Ben Bulben, il monte ai cui piedi si trova la tomba.


L'ultima dimora di... William Butler Yeats

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sabato 28 gennaio 2017

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