Bookshelf 54

Quando uno scrittore é uno dei più grandi scrittori, riconosciuto a livello mondiale, può cimentarsi anche in diversi generi. Qui Marquez si cimenta con un testo teatrale, il monologo di una donna.
Graciela é una donna innamorata di un uomo indifferente. Di fronte a lui, uomo seduto a leggere il giornale, rappresentato letteralmente da un manichino. Graciela lo ama ancora, da quando si sono sposati contro tutto e tutti, fino ad adesso. Ma non é felice. Non le basta più. Vuole passione, fuoco. Lui non glieli dà... Ma lei ne ha, dentro le vene e tutto intorno.
Un testo splendido, parole che riportano il carico di impeto e di forza di questa donna. Un testo degno di Marquez.

Gabriel Garcia Marquez
Diatriba d'amore contro un uomo seduto
Mondadori
Euro 8

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When a writer is one of the greatest writer in the world, known at worldwide level, he can test himself with different kind of writing. Marquez wrote a theatrical piece, the monologue of a woman.
Graciela is a woman in love with an emotionless man. In front of him, seated man reading a newspaper, literally represented by a mannequin. Graciela still loves him, from their wedding against everyone and everything to now. But she isn't happy. It's not more enough. She wants passion and fire. He doesn't give them to her... But she is full of fire, into her veins and all around.
A gorgeous piece, words giving life to that ardour and strenght of this woman. A piece worthy of Marquez.

Gabriel Garcia Marquez
Love diatribe against a seated man

Con questo credo di aver letto tutti i libri di Peter Cameron. E se all'inizio ero entusiasta, questo é quello che mi ha convinto di meno.
Il retro di copertina, in effetti, avrebbe dovuto suggerirmi qualcosa. Avvicina questo romanzo a Coral Glynn, un altro suo libro, che é quello che mi é piaciuto di meno.
La storia non é avvincente, il protagonista maschile é noioso, le protagoniste femminili sono petulanti e egocentriche, gli altri uomini sono delle macchiette.
Qui e là trovi quei pensieri profondi che ti spiegano il libro... Ma non bastano. Il climax di tensione verso la fine rimane nella carta, il lettore non percepisce niente.
Mi dispiace perché avevo tanta fiducia in lui.
Forse il prossimo libro che scriverà... E per favore, che sia all'altezza di Il Weekend, il mio preferito.

Peter Cameron
Andorra
Adelphi
Euro 18

Il mondo dello spettacolo, sesso, belle donne, tradimenti, tanti soldi. No, non è uno dei tanti romanzi che sono circolati e sempre continueranno a circolare. Questo é il capostipite, il libro che ha sconvolto un mondo, che ha liberato certe storie e certo modo di scrivere. Non aspettatevi romanticismo e lieto fine, questo é un libro sulla vita vera, senza abbellimenti e stupide smancerie.
Probabilmente oggi nessuno si scandalizzerebbe, ma quando il libro uscì, nel 1966, cinquant'anni fa, fu uno scandalo. E lo fu molto probabilmente perché l'autrice ha uno stile di scrittura davvero magnifico e dà piena vita alle sue storie.
Anne, Jennifer e Neely sono tre uragani. Le loro vicende ti prendono, ti seducono, non riesci a lasciarle. Prova ne sia che sto scrivendo questa recensione all'una di notte!
Ma sono tre personaggi... Non perfetti. Nessuna di loro é un'eroina. Anzi, hanno molti difetti. Ma sono tre donne combattive, nel bene e nel male. Tre donne assolutamente diverse, tre donne con le loro luci e le loro ombre, tre personaggi davvero interessanti.
Ed é quello il motivo per cui non si riesce a lasciarle. Si vuole sapere tutto e subito.
Bellissimo libro e non posso che ringraziare la casa editrice Sonzogno per avermi permesso di leggerlo. Se volete leggerlo anche voi, in libreria dal 30 giugno.

Jacqueline Susann
La valle delle bambole
Sonzogno
Euro 19

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Show business, sex, beautiful women, betrayals, a lot of money.
No, this is not one of that kind of novels who you can buy easily in bookstores. This is the founder of a genre, the book that shocked a world, setting free new stories and a new way of writing. Don't expect for sentimentalism and happy ending, this one tells the real life, with no fake embellishments and silly mawkishnesses.
Probably today nobody would be scandalized by it, but when the book has been published, in 1966, fifty years ago, a scandal happened. And it did because the author has a splendid style of writing and it gives fully life to the stories.
Anne, Jennifer and Neely are three hurricanes. Their events take you, seduce you, you can't leave them. Proof is that I'm writing this own review at one o'clock in the night!
But they are three characters... not perfect. They aren't heroines. In fact, they have a lot of flaws. But they are three combative women, in good and bad. Three women with three different personalities, lights and shadows, three very interesting characters.
And this is the reason why you can't stop reading about them. You want to know everything right now.
Beautiful book, I must thank the publishing house Sonzogno for letting me read it in preview. If you want to read it too, you can buy it in bookstores starting by the 30th of June.

Jacqueline Susann
Valley of the Dolls

Devo ammetterlo. Avevo un'idea completamente sbagliata di questo libro. Ero convinta che l'anno di cui parlava fosse il racconto della storia d'amore dell'autrice con Salinger. Una assistente in un'Agenzia letteraria che incontra il grande scrittore e con lui passa un anno d'amore, in genere di sesso, conoscendo altri scrittori e imparando la vita. Invece no. Tutt'altro. E forse meglio.
Joanna entra sì a lavorare come assistente in una Agenzia letteraria, ma la sua conoscenza con Salinger non va oltre un paio di telefonate e un incontro per caso nei corridoi dell'ufficio. E' la conoscenza con il Salinger scrittore che la cambia irreversibilmente. Leggere i suoi libri, leggere le lettere dei suoi ammiratori, la cambia. Vuole vivere la sua vita, vuole scrivere, vuole uscire e fare esperienze. Non vuole stare chiusa in una casa minuscola senza riscaldamento, soprattutto con un uomo per cui lei scompare, che non la ama davvero. Vuole correre rischi, vuole fare le cose che sente di dover fare. E non solo vivere nello spirito della vita degli scrittori.
Adoro Joanna. La sua ambizione, la sua passione, la sua curiosità. Il suo amore per Salinger e per la letteratura.
Mi ci ritrovo molto in lei. Vorrei essere di più come lei. E questo libro, letto all'inizio di un nuova stagione, che sia di ispirazione.

Joanna Rakoff
Un anno con Salinger
Neri Pozza
Euro 17

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I must admit. I had a completely wrong idea about this book. I was sure that the year was a reference to a love story of Mrs Rakoff with Salinger. An assistant in a literary Agency who meets the famous writer and with him spends an year of love, generally more sex, meeting other writers and learning life. No. Not at all. And maybe it's better so.
Joanna actually works as assistant in a literary Agency, but her relationship with Salinger not goes far from a few phone calls and a fortuitous encounter in the office's passages. It's meeting his writing that change her life forever. Reading his novels, reading his admirers letters, changes her. She wants to live her life fully, she wants to write, she wants to go out and live new experiences. She doesn't want to stay closed in a tiny house without central heating, with a man for who she can disappear, who doesn't really love her. She wants to run risks, she wants to do what she feels she has to do. And not just living in the idea of writer's life.
I love Joanna. Her ambition, her passion, her curiosity. Her love for Salinger and literature.
I found a lot of myself in her. I would love to be more like her. And this book, read at the beginning of a new season, is an inspiration.

Joanna Rakoff
My Salinger Year

Ora vi racconto un segreto. A me, Salinger non emoziona. Non mi entusiasma, non mi emoziona, non mi sconvolge. Il giovane Holden, carino, ok, capisco perfettamente perché agli adolescenti piaccia tanto. Ma non mi emozionò.
Stessa cosa per questi tre racconti. Scritti benissimo per carità, belle storie, ma nessuna emozione particolare. Tre cosine carine ma di cui tra sette giorni mi sarò già dimenticata.
E dire che ci ho seriamente provato. Ho letto Holden, e Franny e Zooey, e ora questo. Niente. Prossima tappa, Un anno con Salinger, di Joanna Rakoff. Chissà se per interposta persona qualcosa la smuoverà.

J.D. Salinger
I giovani
Il Saggiatore
Euro 12

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I'm going to tell you a secret. Salinger doesn't move me. He doesn't amaze me, no wonders. The catcher on the rye, yes, nice, ok, I can really understand why teens love this book so much. But I don't.
The same for these three short stories. They are written very well, for God's sake, nice stories, but no particular emotions. Three little nice things but in seven days in my mind there will be no memories.
I seriously tried to feel something. I've read The Catcher, Franny and Zooey, and now this one. Nothing. Next step, "My Salinger Year", by Joanna Rakoff. Who knows if through a third person something will be moved.

J.D. Salinger
The Young Folks

Alan Bennett si conferma un genio della narrativa. Brillante, ironico, bastardo al punto giusto.
"Due storie sporche" è composto di due storie, "Mrs Donaldson ringiovanisce" e "Mrs Forbes non deve sapere". Componente essenziale di entrambe, ciò che fa ringiovanire la prima e deve essere un segreto per la seconda, è il sesso. La prima storia devo ammettere è meno riuscita, mentre la seconda è un piccolo gioiello. In quest'ultima le due donne, Betty e Mrs Forbes, si fronteggiano e si affrontano senza sferrare nessun colpo, con quel "non dire" in cui gli inglesi sono, per stereotipo, maestri.
La scrittura di Mr Bennett è sempre vivace, acuta, geniale.
Un libretto, neanche 150 pagine, che vi consiglio assolutamente. Come in realtà vi consiglio ogni parola scritta da questo geniale autore.

Alan Bennett
Due storie sporche
Adelphi
Euro 16

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Alan Bennett is a genius of narrative. Brilliant, ironic, bastard at the right measure.
"Smut: two unseemly stories" is made by two short stories, " Mrs Donaldson feel younger" and "Mrs Forbes must not know". Main component of both, what makes the first one younger and must be a secret for the second one, is sex. The first one, must admit, is the less successful story, but the second one is a real jewel. In this, the two women, Betty and Mrs Forbes confront each other without any holds, using this "not tell" in which English people are, for stereotypes, masters.
Mr Bennett's writing is always lively, smart, brilliant. A short book, not even 150 pages, that I strongly suggest you. As, to be honest, I suggest every single word this extraordinary author wrote.

Alan Bennett
Smut: two unseemly stories

Credo di aver detto mille volte ormai che, per quanto mi riguarda, Ian McEwan è il migliore scrittore vivente al mondo. Nessuno meglio di lui. I suoi libri colpiscono il mio cuore e il mio cervello ogni singola volta.
Una storia originale, che mette insieme razionalità e fede. Una protagonista bellissima. Un'introspezione psicologica mai calcata ma sempre precisa. Una sapiente scelta di parole e di linguaggio, che rende la sua prosa preziosa e piacevole da leggere. Un'intelligenza raffinata nei rimandi musicali e in quelli più tecnici della giurisprudenza.
Insomma, un libro che non potrei non consigliare.
Ma oltre a questo, c'è di più.
Lo ammetto, sto scrivendo questa recensione senza essere obiettiva. Infatti, un paio di settimane fa, Ian McEwan era a un paio di metri da me. Ho potuto vederlo dal vivo, in carne e ossa. Respirare la stessa aria. E devo dirvelo. A pelle, mi ha fatto un'impressione bellissima. Un uomo intelligente ed ironico, un uomo a suo agio con se stesso. Che ama quello che fa e che si diverte, un uomo con cui adorerei andare a cena insieme.
E non soltanto per annoiarlo con quanto adori i suoi libri e quanto sia egli un genio.
"Mr McEwan, I love you. You know what I mean!"

Ian McEwan
La ballata di Adam Henry
Einaudi
Euro 12

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I think I've said like a million times that, for me, Ian McEwan is the best writer in the world right now. Nobody else can write like him. His novels strike my heart and my brain every single time.
An original story, mixing together rationality and faith. A beautiful main character. A psychological introspection never overdone but always precise. A wise choice of words and language, that makes his writing precious and pleasant to read. A refined taste in musical references and in those more technical about jurisprudence.
So, it's a book I strongly suggest.
But, there is more.
I must admit, I am writing this review without being impartial. In fact, few weeks ago, Ian McEwan was in front of me. I had the great opportunity to see him, in the flesh. To breath the same air. And I must say it. By instinct, he gave me a beautiful first impression. An ironic and intelligent man, a man comfortable in his own skin. Who loves what he does and has fun doing it, a man with who I would love have a dinner together.
And not to bore him telling how much I love his novels and I think he is a genius.
"Mr McEwan, I love you. You know what I mean!"

Ian McEwan
The Children Act

Un po' in ritardo rispetto alla mia consueta tabella di marcia che mi fa pubblicare il post il primo giorno del mese... abbiate pazienza, la vita qui fuori impone degli stop (e soprattutto lo fanno i problemi informatici!).
Comunque... eccomi qui con la lista! Vedendo quanti sono i libri letti penserete che la pila dei DaLeggere sia notevolmente scesa... Invece no. Se guardate la lista dei libri presi in biblioteca, capirete perchè... :)
Buone letture del mese di giugno!