Mi sono laureata in antropologia un tot di anni fa, e anche se non pratico più la materia, l'interesse e la voglia di leggerne mi sono rimasti.
Margaret Mead è una specie di Marie Curie dell'antropologia: se pensi a una donna antropologa, per quanto ce ne siano diverse, la più popolare, la prima che viene in mente è lei. (Anche se temo che la signora Curie abbia una fama che trascende la sua materia, cosa che non penso sia a quel livello per Mrs Mead).
E' un libriccino di poco più di 100 pagine, giusta per una prima conoscenza della sua figura. C'è un inizio biografico e una selezione di citazioni, riguardanti sia il suo lavoro sul campo sia la sua vita personale. Un lavoro sul campo incentrato sul conoscere a fondo usi e costumi di uomini e donne, un rivelare le differenze per spiegarle a persone di un mondo completamente diverso, e dare il suo contributo a una crescità dell'umanità, a una conoscenza più approfondita, a superare quei pregiudizi, soprattutto di genere, con cui dovette combattere lei stessa, nel lavoro e nella vita personale.
Un bel ritratto di una antropologa che spero venga maggiormente conosciuta, non solo nei ristretti circoli degli appassionati e degli studiosi della materia.

Silvia Lelli
Margaret Mead. Quando l'antropologo è una donna
Edizioni Clichy
Euro 7,90

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I graduated in anthropology a few years ago, and even if I no longer practice the subject, I have remained with the interest and the desire to read about it.
Margaret Mead is a kind of Marie Curie of anthropology: if you think of an anthropologist woman, though there are several, the most popular, the first that comes to mind is her. (Although I fear that Madame Curie has a fame that transcends her subject, which I do not think is at that level for Mrs Mead).
It is a little book of just over 100 pages, just for a first knowledge of her figure. There is a biographical beginning and a selection of citations, concerning both her fieldwork and her personal life. A fieldwork focused on getting to know the customs and traditions of men and women, revealing the differences to explain them to people from a completely different world, and making a contribution to the growth of humanity, to a deeper understanding, to overcome those prejudices, especially of gender, with which she had to fight herself, in her work and in her personal life.
A beautiful portrait of an anthropologist that I hope will be better known, not only in the restricted circles of enthusiasts and scholars of the subject.

Silvia Lelli
Margaret Mead. When the anthropologist is a woman

Silvia Lelli - Margaret Mead. Quando l'antropologo è una donna

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sabato 20 gennaio 2018

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