giugno 2014

Devo ammettere che, come praticamente ogni forma di vita intelligente, ho una totale devozione per il telefilm "Una mamma per amica". L'ho visto non so più quante volte, ne so a memoria puntate intere. Inutile dire che Lorelai e Rory sono praticamente come amiche mie. E soprattutto, ho sempre disperatamente voluto essere esattamente come Lorelai. A parte essere uno schianto, é sassy, intelligente, divertente, ironica, generosa, spontanea. Insomma, é perfetta. E ho sempre immaginato simile a lei l'attrice che la interpreta, Lauren Graham.
E così, ho letto il suo libro per capire se é così sassy e divertente e intelligente anche nello scrivere.  Beh, lo é!
Il libro parla di Franny, aspirante attrice alle prime armi. Le vicende narrate prendono spunto da quella che é stata la reale esperienza di Lauren Graham. Franny cerca di trovare il suo spazio nel mondo della recitazione, senza scendere però mai a compromessi. É una protagonista da cui imparare molto, di cui elogiare la spontaneità e la gentilezza. Sembra fragile, come le dice il suo agente, ma in realtà é un soldato. Ed é una cosa che mi ha colpito perché mi ricorda molto stessa, che posso sembrare debole ma che vado a testa bassa e fino in fondo, combattendo.
Chissà se un giorno arriverò anche io a essere la mia personale versione di Lorelai Gilmore, per ora mi godo il tragitto!
Romanzo delizioso, Lauren Graham é bravissima sia come attrice, sia come scrittrice!

Lauren Graham
Someday, someday, maybe
Ballantine books


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I must admit that, as any kind of smart life form, I am devoted to "Gilmore Girls". I have seen so much time I can't remember, I know by heart entire episodes. Lorelai and Rory are such friends of mine. And most of all, I've always wanted to be like Lorelai. She is beautiful, sassy, smart, funny, ironic, generous, spontaneous. So, she is perfect. And I've always imagined that the actress who plays the role, Lauren Graham, is like her.
So, I've read this book to understand if she is so sassy and funny and smart in writing too. Well, she is!
The novel tells the story of Franny, a novice aspiring actress. The events told in the novel arising from the true life of Lauren. Franny struggles to find her place in the world of acting, without never agree to a compromise. She is a character who can teach a lot, nice and kind. She looks fragile, as her agent says to her, but she is actually a soldier. It's something that remember, I can look weak but I keep going on, with a hanging head.
Who knows if one day I will be my personal version of Lorelai Gilmore, for now I enjoy the journey!
Lovely novel, Lauren Graham is very good as actress and as writer!

Ogni tanto, nella pila di libri da leggere di una lettrice innamorata, ci si ritrova una bella favola. Qui ci sono tutti gli ingredienti tipici: una principessa reale, un fedele scudiero (in questo caso é un bibliotecario, ma tant'é), un reame, un padre re, un pretendente degno alla mano della principessa. Priscilla conosce poco e niente del resto del mondo, la sua vita é circoscritta al palazzo reale e, quando ne esce, é per andare in altri palazzi reali. Una spinta le viene dal bibliotecario, Fritzing, uomo di vasto sapere, che parlandole della vita semplice che si svolge tra la gente comune, le fa desiderare di vivere lei stessa quella vita. I due organizzano così la fuga per l'Inghilterra, finendo in un piccolo paesino del Somersetshire. Ho già detto che Priscilla sa poco e niente del mondo esterno e così, dopo il primo momento di euforia e di dissipazione del denaro posseduto nel nome della carità, si rende conto che essere "plebei" non é così bello e appagante come ha sempre pensato. Del resto, chi ha detto che essere una "persona normale" é più appagante dell'essere una principessa reale, viziata e coccolata? Il lieto fine, come ogni favola che si rispetti, é d'obbligo.
Lo stile alto della scrittrice é adatto a raccontare la storia di una ragazza di alto rango, come ci insegnano i grandi scrittori classici che in volgare scrivevano le commedie mentre in latino venivano scritti i documenti di maggior valore. Ma qui la prosa alta nasconde le piccole cattiverie dell'autrice, che un po' prende in giro i protagonisti stessi e la loro ingenuità nel confronto del mondo esterno. Mi piace concludere questa recensione con le ultime righe del libro, per me particolarmente significative:
"In ogni caso, non si pensi che una persona sempre sincera come me scivoli in facili bugie proprio alla fine e lasci credere che Priscilla visse per sempre felice e contenta. Perché così non fu. Chi riesce a esserlo per sempre, del resto?"
Magistrale.

Elizabeth von Armin
Una principessa in fuga
Bollati Boringhieri
Euro 16,50


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Sometimes, in the tower of books of a Booklover, you can find a fairytale. In this novel you can find the ingredients: a princess royal, a loyal equerry (in this case, a librarian), a kingdom, a king father, a worthy suitor to the princesses hand. Priscilla knows nothing about the life outside the castle, her life is defined in the palace, and when she travels, she goes in other castles. The librarian, Fritzing, a wise man, tells her about simple life in simple world, and she desires to live this life on her own.
They organize an escape to England, for a little town in Somersetshire. I've already said that Priscilla knows anything about the real world, and so, after the first time of euphoria and money's profligacy in the name of charity, she realizes that being "plebeian" is not so nice and satisfying. Furthermore, who said that being a "normal person" is more satisfying than being a royal princess, pampered and cuddled? The Happy End, as every fairytale requires, is compulsory.
The writing style of the Mrs Von Armin is perfect to tell a story about a high rank girl, as the classical writers teach us, the ones who write the comedies in vernacular and in latin the documents of more value. But here the high style hides the little cruelties by the writer. She makes a fool of her characters, and their naivety to the common world. I like finish this review with the last lines, for me especially meaningful: "In any case, don't believe that an honest person like me could tell easy lies at the end and let my readers believe that Priscilla will live happily ever after. Because it isn't. Who can do it?"
Masterly.

Vanessa Bell, pittrice e ape regina del Bloomsbury Group, nonché sorella della celeberrima Virginia Woolf. Noi italiani la conosciamo poco, sappiamo (o pensiamo di sapere) tutto della più celebre sorella. Eppure, é una personalità assolutamente interessante.
La sua vita é abbastanza tranquilla. Dopo il trasferimento nel quartiere di Bloomsbury dopo la morte del padre, Vanessa é libera da costrizioni familiari e può dedicarsi completamente alla pittura. Il gruppo si fonda grazie a dei valori e a un credo comune tra appartenenti della stessa famiglia e amici. Vanessa é un po' l'organizzatrice di tutto. A differenza della sorella Virginia, lei sembra più forte psicologicamente, con una vita più serena, se si può dire di un'appartenente al gruppo.
Si sposa con Clive Bell, e con lui rimane a vivere nella casa di Gordon Square. Dopo un paio di anni però la coppia, rimanendo sempre in buoni rapporti, inizia a portare avanti in parallelo altre storie. Vanessa avrà una storia di affetto e comprensione reciproca con Duncan Grant, pittore anche lui, da cui avrà una figlia.
Quello che piú mi ha fatto venire voglia di conoscere Vanessa é appunto il gruppo di persone in cui si muove. Il Bloomsbury Group é stato qualcosa di eccezionale nonché un ideale per tanti che aspirano a ripetere l'esperienza. Tanti grandi intelletti, tanta ispirazione,tanta passione per la cultura in tutte le sue forme, ecco cosa era il gruppo. Qualcosa di probabilmente irripetibile. Qualcosa di grande. E Vanessa Bell ne era l'ape regina. Chi non vorrebbe avere avuto una vita come la sua? Per me, un eterno modello.

Lia Giachero
Vanessa Bell. L'ape regina di Bloomsbury
Selene Edizioni
Euro 13


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Vanessa Bell, painter and Queen Bee of Bloomsbury Group, and sister of Virginia Woolf. The Italian people knows her not so well, we know (or we believe to know) everything about her sister. But, she is an interesting character. Her life is pretty quiet. After the siblings move to Bloomsbury after their father's death, Vanessa is free by family duties and she can devote her life to painting. The Group is based upon shared values and thinking. Vanessa is the organiser of all this. Unlike Virginia, she is mentally stronger, with a normal life, if you can tell this about one of the group members.
She gets married with Clive Bell, and lives with him in the Gordon Square's house. After a couple of years, the couple stays in good relationships but they have other lovers. Vanessa will be in a relationship of fondness and mutual understanding with Duncan Grant, painter, with whom she'll be parent of a daughter.
What attracted me about Vanessa is the group of people she is part of. The Bloomsbury Group was something extraordinary, a life model to continue.
Great intellects, inspiration, passion for art and literature in every way, this is the Group. Something unique. Something great. And Vanessa Bell was the Queen Bee. For me, a unique model.

Non c'é proprio niente da discutere, Edgar Allan Poe é un maestro dei racconti del terrore. Non fanno eccezione questi tre mini racconti. Adoro entrare nel suo mondo, sentirmi risucchiata, palpitare per un soffio di vento che sembra un lamento, sentire l'ansia crescere, farsi strada la consapevolezza dell'orrore che sarà... Fantastico.
Un maestro del genere, un genio assoluto. Cosa volete che dica di altro? Potrei stare qui ore a decantare le sue lodi ma l'unica cosa da fare é semplicemente consigliare di leggerlo. E terrorizzarvi.

Edgar Allan Poe
Tre donne (Berenice, Morella, Ligeia)
Il Sole 24 ore


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There's nothing to discuss about it, Edgar Allan Poe is the best horror tales' writer. This three short stories don't except. I love coming into his world, being swallowed up it, shaking for a rush of wind that looks like a lament, feeling the anxiety rising, feeling the awareness of horror making its own way... Great. A master, a genius. What do you want to read more? I could stay here for hours gushing over him but the only thing to do is just read it. And getting scared.

Mi sono dimenticata esattamente da quanto tempo non leggevo un libro per ragazzi. A parte Harry Potter, ma quello non l'ho mai considerato come appartenente a questa categoria. E così, un giorno, mi ritrovai alla cassa di una libreria con questo libro in mano. Conosco bene l'altro romanzo della stessa scrittrice, Il piccolo Lord, ma questo invece mi era sconosciuto.
Narra la storia di Mary, ragazzina viziata e antipatica che si trasferisce in Inghilterra dall'India a causa della morte dei genitori per un'epidemia di colera. La casa dello zio é enorme e piena di misteri, ma quello che maggiormente la attrae é la presenza di un giardino secreto dove nessuno può entrare e la cui chiave é stata gettata via. Piano piano Mary diventa più autonoma, si fa degli amici, diventa più gentile e sorridente. E il benefico effetto aiuterà anche Colin, il cugino malato, che grazie a lei e al fiabesco Dickon, ritroverà la salute e l'amore di suo padre.
Il libro é assolutamente adorabile. Essendo una storia per ragazzi, ovviamente sono particolarmente accentuati gli insegnamenti, la descrizione dei progressi dei ragazzi. Il personaggio di Dickon é poi esageratamente idealizzato, quasi un novello San Francesco che parla con gli animali. Ma il messaggio ottimista é semplice e profondo allo stesso tempo.
Molto carino, mi ha fatto venire voglia di trasferirmi nello Yorkshire!

Frances Hodgson Burnett
Il giardino segreto
Crescere Edizioni
Euro 7,90


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It's been a long time since the last time I've read a Children Book. Apart Harry Potter, but I've never consider it as part of that category. So, one day, I was at a bookstore with this book in my hand. I know pretty well the other book written by the same author, Little Lord Fauntleroy, but this one was unknown.
It tells the story of Mary, spoiled and unpleasant girl who move to England from India because the death of her parents due to cholera. Her uncle's house is huge and full of secret rooms, but what capture her imagination most is a secret garden where nobody can go in and whose key is threw out somewhere. Day by day, Mary becomes more indipendent, meets some friends, is nicer and more smiling. This positive effect will help Colin too, her sick cousin, who thanks to her and the fairy Dickon, will recover.
The story is absolutely adorable. It's a story for children, so of course, the teachings are marked. The character of Dickon is extremely idealized, almost a new St Francis who talks with animals. But the positive message is easy and deep at the same time. Very nice, made me want to move to Yorkshire!

Chi non ha mai visto un film di Nora Ephron alzi la mano e saprò chi é vissuto nella luna in tutti questi anni. Harry ti presento Sally e Insonnia d'amore vi dicono qualcosa?
Partita da questa base, non potevo che avere grandi aspettative per questo libro. E anche se il soggetto principale é la vita di una donna sui sessant'anni, e io ne ho una trentina in meno, l'ho trovato davvero divertente, intelligente e ironico.
La signora Ephron parla degli aspetti negativi dell'aver raggiunto i sessant'anni, del collo che si riempie di rughe, della sua idiosincrasia per le borsette, ma molto di più della sua vita, del suo lavoro, dei suoi figli, delle sue case.
É come leggere la vita raccontata da una delle protagoniste di Sex and The City diventata anziana, una di quelle donne brillanti che hanno la vita che tutte noi vorremmo avere.
Adoro il suo stile e la sua penna, non vedo l'ora di leggere tutti gli altri suoi libri.

Nora Ephron
I feel bad about my neck


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Raise the hand who have never seen a movie by Nora Ephron and I will know who lived in the moon in the past years. Does "When Harry Met Sally" remind you anything?
So, I couldn't help to have vhuge expectations about this book. And also if the main subject is the life of sixty years old woman, and I am younger than thirty years, I think it is really funny, smart and witty.
Mrs Ephron tells about the negative side of being an old lady, from a neck full of wrinkles to her dislike for purses, but much more about her own life, her job, her children, her houses.
It's like reading a life told by an old "sex and the City" character, one of those brilliant women having a life we want too.
Love her style, I am looking forward to reading her other books.

L'ultimo libro del signor Saunders é stato definito "il caso editoriale del 2013", le lodi sperticate non si contavano, recensioni entusiaste. Devo ammettere che a me non fece chissà quale impressione, ma volli dargli lo stesso una seconda possibilità. Così, iniziai Pastoralia. Ecco, se volevo migliorare l'idea che mi ero fatta, avrei dovuto non aprirlo nemmeno.
Noioso, banale, un surreale ridicolo. Leggo di "senso dello humour incredibile", "una fantasia inesauribile"... Io invece l'ho trovato banale e strano in senso di svitato. Personaggi al limite del grottesco, noioso.
Con Tenth of December un po' ha mitigato certi lati troppo grotteschi, ma per quanto mi riguarda, difficile ne legga un altro. Non c'é due senza tre, ma non é questo il caso.

George Saunders
Pastoralia
Einaudi
Euro 8,26


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The last book written by Mr Saunder was defined as the "publishing case of 2013", uncountable eulogies, enthusiastic reviews. I must admit I didn't really like it, but I wanted to give him another chance. So, I started Pastoralia. Well, if I wanted to improve my idea, I wouldn't even open it.
Boring, ordinary, ridiculously surreal.I read about "amazing sense of humour", an unlimited imagination... in my opinion, it is common and weird. Characters lost in boredom and grotesque. In Thenth of December he mitigated a bit some too grotesque sides, but for me, it's absurd I will read another one by him. Good things come in threes, but this is not the case.

La seconda raccolta di racconti che leggo di questa autrice. Questa volta però, letti in lingua originale. Ed é la seconda volta che penso quanto la vita normale delle persone possa essere resa così affascinante da una scrittrice dotata di così grande talento. Sono storie quasi normali, ma straordinariamente rese. Mi sto davvero sforzando di dire qualcosa di prettamente intelligente, qualcosa a livello di una critica intelligente, ma niente. Non riesco davvero a dire molto di più. Una scrittrice talmente dotata da rendere la vita così intensa, vivida, straordinariamente speciale.

Alice Munro
Dear life
Vintage
£8.99


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The second collection of short stories I've read about this writer. But, this time, in original language. It's the second time I think how much the normal life can be so fascinating, told by a so talented writer. They are such a common stories, but beautiful. I'm struggling to say something very smart, a smart critique. I can't say more. She is so much talented that she is able to create an intense, bright and special life.

Se una scrittrice vince il premio Nobel per la Letteratura, qualche motivo ci sarà, no? Beh, in questo caso, la Signora Munro si merita assolutamente l'ambito premio. É bravissima, i suoi libri, la sua scrittura lasciano il segno.
Il tema di base di questa raccolta é il rapporto tra uomo e donna in tutte le sue sfaccettature. Ci sono amanti e desideri nascosti, ci sono mogli e mariti alle prese con la malattia e la morte, ci sono vecchi amici che si rincontrano e vecchie storie di famiglia. Il tutto sotto la sapiente penna della signora Munro che riesce a rendere interessante anche quella che, agli occhi di chiunque altro, sarebbe stata una storia banale e non meritevole di essere letta.
Credo sia proprio questa la forza della signora Munro, riuscire a rendere così bene la vita vera, riuscire a trovare il punto di forza di una storia apparentemente banale e renderla interessante e quasi poetica. I suoi personaggi sono tratteggiati in modo magnifico, riesce a restituirci ogni traccia di quello che pensano, conosciamo ogni angolo del loro carattere, ogni sfumatura, le loro forze e le loro debolezze. É come se la Signora Munro accendesse una luce che ci fa vedere con più chiarezza le relazioni tra le persone. Mai facili, mai prevedibili ma con cui ci si raffronta come siamo capaci, come sappiamo, come sentiamo.
E questo premio Nobel non poteva andare a una scrittrice migliore.

Alice Munro
Nemico, amico, amante...
Einaudi
Euro 18


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If a writer wins the Nobel Prize in Literature, there is a reason, isn't it? Well, in this case, Mrs Munro totally deserves the highly desirable award. She is very good, her books, her writing leaves her mark.
The main subject of this short story collection is the all aspect relationships between men and women. There are lovers and hidden lusts, husbands and wives struggling with diseases and death, there are old friends and ols family stories. Everything from the skillful hands of Mrs Munro, she makes interesting what, to the eyes of everyone else, looks like an ordinary and worthless story. This is the strenght of the writer, getting better the real life, finding the main strenght of an ordinary story and making it interesting and almost poetic. her characters are described in a wonderful way, she evokes what they think, we know every character's trait, every shade, strenghts and weaknesses. It's like Mrs Munro turns on the light and makes clearer the relationships between people. Never easy, never predictable, but mirror of what we are, we know, we feel.
And this Nobel prize can't be for a better writer.

La storia di questo libro è un po' travagliata. Era nella mia lista da un sacco di tempo ma in realtà non aveva proprio nessuna nozione di chi fosse l'autrice o di cosa parlasse il libro. La mia fonte di ispirazione era quel titolo, che così direttamente mi riportava alla mia amata Londra.
Per pigrizia, devo ammettere che ci misi un po' a decidermi di prenderlo in prestito in biblioteca, più che altro per il motivo che l'unica biblioteca della mia città che l'aveva è un po' lontanuccio. Ma un fortunato giorno, trovandomi nei pressi, decisi di passare e di finalmente togliermi la curiosità di leggere questo libro. Dico fortunato, perchè è sempre un giorno fortunato quando un libro così delizioso entra nella tua vita!
La signora Hanff raccoglie in questo libro tutte le lettere scritte e ricevute in uno scambio epistolare tra lei e gli impiegati della libreria Marks&co al numero 84 di Charing Cross Road, a Londra. Le lettere vanno dal 1949, quando Londra si sta rialzando dopo la Seconda Guerra Mondiale e si sopravvive al razionamento dei viveri, fino al 1969, quando il suo principale interlocutore, Frank Doel, muore improvvisamente e quando, l'anno dopo, la libreria verrà chiusa definitivamente. Argomento principale è certamente la richiesta e la consegna dei vari libri che la scrittrice americana richiede alla libreria antiquaria inglese, ma tra le righe possiamo leggere degli eventi che riguardano i due paesi, la morte di Giorgio VI e l'incoronazione di Elisabetta, le elezioni presidenziali del 1960 da cui uscirà vincitore Kennedy. Ma è soprattutto l'amicizia che nasce tra Miss Hanff e gli impiegati, lo scambio di pacchi contenenti cibo, il passare delle vite fissati per sempre nelle lettere tra le due sponde dell'Atlantico.
Un libro divertente, gentile. Unico.

Helene Hanff
84, Charing Cross Road
Archinto
Euro 10


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The story of this book is a bit troubled. It has been in my List for a very long time but I knew absolutely nothing about the writer or the book itself. My inspirational source was that title, bringing me back to my beloved London.
Because my laziness, I must admit, after a while I've got this book on loan from the library, just because that library is pretty far from my house. But in a lucky day, I was nearby, I decided to go and finally take this book and read it. I say lucky, because it's always a lucky day when such a lovely book comes in your life!
Miss Hanff collects in this book the letters, written and received, of a epistolary of her and the Marks&co booksellers at 84, Charing Cross Road, in London. The letters come from 1949, when London is raising again after the Second World War and struggles with food rationing, till 1969, when her main interlocutor, Frank Doel, dies abruptly and when, the following year, the bookstore closes for good.
The main subject is of course the requests and delivery of several books the American writer asks to the antiquarian english bookstore, but between the pages we can read about the two countries' events, George VI's death and Elizabeth's coronation, the presidential election in 1960 and the win of Kennedy. But it's especially the friendship of Miss Hanff and the booksellers, the food parcels exchange, the stories of spent lives forever in these letters between Usa and Uk.
A funny, kind and smart book. Unique.

Questo romanzo é assolutamente delizioso! Immaginate un tipo alla Sheldon Cooper o, per chi non conosce The Big Bang Theory, uno strambo cervellone fissato con l'organizzazione. Immaginatelo innamorato. Cosa ne esce fuori? Un romanzo adorabile, questo romanzo. Assolutamente divertente e ironico, perfetto. Non saprei davvero cosa dire se non che é assolutamente da leggere, non perdetevelo. L'unica cosa che boh, non so, forse il titolo. Da quel che ho capito, nel resto del mondo il titolo é rimasto uguale a quello originale "The Rosie Project". Perché non lasciare lo stesso titolo anche nella versione italiana? Questo "L'amore é un difetto meraviglioso" lo trovo un po' stucchevole.
A parte il titolo, il romanzo é assolutamente perfetto. L'avevo già detto ma é davvero, totalmente, assolutamente perfetto.

Graeme Simsion
L'amore é un difetto meraviglioso
Longanesi
Euro 14,90


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This novel is absolutely delicious!! Think about a guy like Sheldon Cooper or, if you don't know The Big Bang Theory, a super freak genius, obsessed with organization. Think of him in love. What's the result? An adorable novel, this novel. Ironic and funny, perfect. I don't know what I can tell more, unless it's a Must-Read, don't miss it! Just one thing left me a little so, the Italian title. In the rest of the world, the title is the original one, "The Rosie Project". Why don't leave the same title in the Italian translation? This "Love is a wonderful lack" is a bit mushy, in my opinion.
But, apart from this, the novel is perfect. I've already said it, but it's absolutely perfect.