Come si fa a iniziare la recensione di una storia così forte? L'unico modo che conosco è partire dai fatti. Fatti di cronaca, apparsi su tutti i giornali.
Irina Lucidi è un avvocato italiano, parla quattro lingue, solida carriera internazionale. Vive in Svizzera, è sposata con Mathias, hanno due gemelle, Alessia e Livia. I due genitori sono separati, una separazione come sembrano tante altre, si discute sugli accordi e sulle visite, ci si mette d'accordo per scuola e vacanze. Un rapporto certo non amichevole, con normali tensioni, anche considerato il carattere molto "svizzero" di Mathias, che io definirei tranquillamente "Freak Control".
Il 30 gennaio del 2011, Mathias e le bambine scompaiono. Mathias si uccide un paio di giorni dopo. Delle bambine non si sa saprà mai più niente.
Concita De Gregorio racconta la storia di Irina, la storia di una donna che ha dovuto affrontare l'incubo peggiore per ogni madre: non sapere che fine hanno fatto le proprie figlie, non avere idea se sono morte o se sono ancora vive da qualche parte. Impossibile dimenticare. Ricordare sempre, tenerle nel cuore, sperare che prima o poi qualcuno avrà da dare qualche informazione, che qualcosa verrà trovato, anche un minimo indizio.
E nel frattempo, continuare a vivere. Crearsi una nuova primavera. Un nuovo amore, con una persona gentile e che la sa amare.
Il racconto della vita di Irina viene costruito attraverso vari livelli, i ricordi del suo matrimonio, la ricostruzione delle indagini, le lettere alla maestra delle bambine, alla nonna, al fratello, alla giudice, pensieri in prima persona.
Un libro da cui non sono riuscita a staccarmi finchè non l'ho finito, perchè speravo con tutta me stessa di aver perso qualche notizia al telegiornale, magari mi fosse sfuggito il ritrovamento delle bambine. Ci ho sperato e ci spero tutt'ora.

Concita De Gregorio
Mi sa che fuori è primavera
Feltrinelli
Euro 13

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How do you start a review about a story so hard? The only way I know is starting by the facts. Crime news in the newspaper.
Irina Lucidi is an Italian lawyer, she speaks four languages, she has a solid international career. She lives in Switzerland, she is married with Mathias, they are parents of two twins, Alessia e Livia. They are separated like a lot of other couples, discussions about agreements on school and holidays. Not a friendly relationship, normal tensions, considered the "swiss" personality of Mathias, a man I can easily called "Freak Control".
The 30th January of 2011, Mathias and the girls disappear. Mathias commit suicide a few days later. Nobody will know anything more about the girls.
Concita de Gregorio tells the story of Irina, the story of a woman who had to deal with the worst nightmare for a mother: don't know where their daughters are, not even have an idea if they are dead or if they are alive somewhere. Forgetting is impossible. Always remember, keep them in her heart, hoping that some day someone will have informations for her, something will be found, even the littlest proof.
And, in the mean time, keep living. Create a new spring. A new love, with a kind person who knows how to love her.
Irina's story is build through various levels, the memories of her marriage, the reenactment of the inquiries, the letters to girls' teacher, grandmother, brother, judge, thought in first person.
I didn't leave this book for a moment as long as I finished it, because I hoped with all my heart that I missed any news, maybe I missed the girls' finding. I hoped and I still do.

Concita De Gregorio
I guess that outside it's spring

Concita De Gregorio - Mi sa che fuori è primavera

Posted on

giovedì 4 agosto 2016

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