Pur essendo una delle scrittrici più famose al mondo, devo ammettere che la mia conoscenza della signora Allende è abbastanza scarsa. Ho letto come tutti il suo romanzo più famoso, La casa degli spiriti, ma poi credo di non aver letto altro. Nella mia mente, lei era famosa per scrivere romanzi ambientati nel mondo sudamericano, una sorta di Marquez al femminile. Il gioco di Ripper ha iniziato a far spostare lentamente questa immagine, e questo L'amante giapponese l'ha definitivamente scalzata.
Alma Mendel, poi Belasco, è una giovane donna nata in Polonia da cui venne mandata via dai genitori per evitare la Seconda Guerra Mondiale. Cresciuta a casa degli zii in California, va a studiare a Boston e decide di diventare un'artista. Suoi costanti punti di riferimento e unici veri amori il cugino Nathaniel e l'amico Ichimei.
Riviviamo la sua storia e quella della sua famiglia grazie a Irina, impiegata presso Lark House, una casa di riposo dove l'anziana si è fatta ricoverare per trascorrere gli ultimi anni.
Alma è un personaggio bellissimo. Volitiva, impulsiva, spontanea, elegante. La sua storia ti prende completamente, la famiglia Belasco prende vita grazie alla scrittura magnifica della signora Allende. Vorresti poter vivere con loro, in quell'atmosfera così chic. Girare in una Smart dal colore acceso, con una valigia in cui mettere solo sottovesti di seta. E lasciarti andare alla passione, all'amore e alla vita.
Meraviglioso.

(Unico dubbio che mi è rimasto riguarda la copertina... perchè mettere una modella di "ispirazione" giapponese quando nel libro in realtà l'amante giapponese è un uomo? Vabbè, dubbi miei...)

Isabel Allende
L'amante giapponese
Feltrinelli
Euro 18

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Even if she is one of the most famous writer in the world, I must admit  my knowledge of Mrs Allende is pretty short. I've read her most famous book, "The House of the Spirits" but after that I didn't read any. In my mind, she is famous for writing books set in a south-american world, a kind of female Marquez. With "Ripper" that line started to move, and this "The Japanese Lover" undermined it for good.
Alma Mendel, then Belasco, is a young woman born in Poland and then sent away by her parents to avoid the Second World War. Grown up at her uncle's house in California, she studies in Boston and decides to become an artist. Her constant datum points are the cousin Nathaniel and the friend Ichimei.
We live her story and her family's thanks to Irina, worker at Lark House, the retirement home where the by now old lady made her been admitted to spend her last years.
Alma is a beautiful character. Determined, impulsive, spontaneous, elegant. Her story takes you completely, the Belasco family comes alive thanks to the wonderful writing of Mrs Allende. You would love to live with them, in that so chic way. Driving around in a bright coloured Smart car, and a suitcase with just silky slip in. And let yourself go with passion, love, life.
Wonderful.

(The only doubt I have is about the cover... why there is the picture of a Japanese female model when in the book the Japanese lover is a man? Well, my doubts...)

Isabel Allende
The Japanese Lover

Isabel Allende - L'amante giapponese

Posted on

lunedì 22 agosto 2016

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