Bookshelf 54

Ho preso questo libro dalla biblioteca sperando fosse un viaggio romanzato nello spirito umano riguardo all'esperienza amorosa.
Ho trovato il racconto della superficialità e della vanità di un uomo agiato che gioca a fare lo scrittore.
Niente che non abbia trovato nella letteratura di quel periodo. Ma senza quella profondità.
Magnus von Bruhlen è un narcisista che vive nella sua bolla e non si accorge minimamente del mondo esterno. Nè ne è interessato.
103 pagine di fatica nel stare dietro a uno così.
Sperando che averlo letto mi porti a essere più accorta nelle prossime scelte.

Eduard von Keyserling
L'esperienza amorosa
Marcos y Marcos
Euro 10

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I borrowed this book from the library hoping it would be a fictional journey in the human spirit about the love experience.
I found the story of the superficiality and the vanity of a wealthy man who plays of being a writer.
Nothing that I have not been found in the literature of that period. But without that depth.
Magnus von Bruhlen is a narcissist who lives in his bubble and does not even notice the outside world. Neither is interested on it.
103 pages of effort in keeping up with one like this.
Hoping that reading it will lead me to be more careful in the next choices.

Eduard von Keyserling
A Love Experience

Ho preso questo libro in prestito in biblioteca perchè attratta dalla storia, dal fatto che raccontasse la vita della moglie pazza di Mr Rochester prima di Jane Eyre, l'antefatto.
Ma... e qui voglio dire quella che per me è una grande verità. Puoi avere la storia giusta, ma se non la sai raccontare non va bene. Jane Eyre è un grande romanzo, grandissimo, non mi stancherei mai di leggerlo. Questo... molto, molto meno.
Lo stile è quasi fastidioso, queste ambientazioni lussureggianti e misteriose, un continuo cambiare voce narrante, un voler creare un'armosfera da sogno, quasi irreale, ma che risulta finta.
Avrei potuto dare anche due stelle, ma il fatto che abbia potuto anche solo minimamente scalfire la bellezza del romanzo di cui dovrebbe essere (ah) un prequel, lo boccia categoricamente.
La storia di Jane Eyre è bella anche il riscatto dell'eroina, da bambina povera e sfortunata a donna colta e forte. Qui c'è solo un personaggio preda del destino e di un turbinio di pazzia.
Noioso e quasi fastidioso.

Jean Rhys
Il grande mare dei Sargassi
Adelphi
Lire 13500

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I borrowed this book from the library because I was attracted by the story, by the fact that it told the life of Mr Rochester's crazy wife before Jane Eyre, the background.
But... and here I want to say what for me is a great truth. You can have the right story, but if you can not tell it, it's not good. Jane Eyre is a great novel, I would never get tired of reading it. This... much, much less.
The style is almost annoying, these luxuriant and mysterious settings, a continuous changing narrative voice, a desire to create a dreamlike atmosphere, almost unreal, but that results as fake.
I could have also given two stars, but the fact that it could have even minimally affected the beauty of the novel of which it should be (ah) a prequel, categorically reject it.
The story of Jane Eyre is beautiful for the redemption of heroine too, from a poor and unfortunate girl to a cultured and strong woman. Here there is only a character prey of destiny and of a whirlwind of madness.
Boring and almost annoying.

Jean Rhys
Wide Sargasso Sea

Magris e Vargas Llosa in dialogo sulla letteratura e sul suo ruolo nella società. Due grandi menti raccontano quello che significa per loro e come la loro vita, le loro idee, entrano nel libro.
Mi sono goduta queste pagine come se li avessi avuti di fronte a me, e li avessi sentiti parlare e avessi apprezzato ogni singola parola. C'è sempre da imparare da persone così, che della letteratura hanno fatto la loro vita. Un momento soprattutto ho apprezzato e mi sono segnata: Vargas Llosa che racconta di come nasce un romanzo, di come nella sua testa ci sono dei portelli che si aprono, di come entità misteriose prendono vita e indirizzino la scrittura, a volte cambiando totalmente lo schema narrativo. Completa irrazionalità, un farsi travolgere. Irrazionalità che non trova, al contrario, spazio nella saggistica.
Un libro molto interessante, non ne avrei mai abbastanza di dibattiti tra autori.

Claudio Magris, Mario Vargas Llosa
La letteratura è la mia vendetta
Mondadori
Euro 10

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Magris and Vargas Llosa in dialogue about literature and its role in society. Two great minds tell what it means to them and how their life, their ideas, enter in their book.
I enjoyed these pages as if I had them in front of me, and I had heard them talking, and appreciating every word. There is always something to be learned from people like this, who have made the literature their lives. A moment above all I appreciated and I scored: Vargas Llosa who tells how a novel is born, how in his head there are doors that open, how mysterious entities come to life and direct writing, sometimes totally changing the scheme narrative. Complete irrationality, a being overwhelmed. Irrationality that does not find, on the contrary, space in non-fiction.
A very interesting book, I would never have enough of debates between authors.

Claudio Magris, Mario Vargas Llosa
Literature is my revenge

Mi sono laureata in antropologia un tot di anni fa, e anche se non pratico più la materia, l'interesse e la voglia di leggerne mi sono rimasti.
Margaret Mead è una specie di Marie Curie dell'antropologia: se pensi a una donna antropologa, per quanto ce ne siano diverse, la più popolare, la prima che viene in mente è lei. (Anche se temo che la signora Curie abbia una fama che trascende la sua materia, cosa che non penso sia a quel livello per Mrs Mead).
E' un libriccino di poco più di 100 pagine, giusta per una prima conoscenza della sua figura. C'è un inizio biografico e una selezione di citazioni, riguardanti sia il suo lavoro sul campo sia la sua vita personale. Un lavoro sul campo incentrato sul conoscere a fondo usi e costumi di uomini e donne, un rivelare le differenze per spiegarle a persone di un mondo completamente diverso, e dare il suo contributo a una crescità dell'umanità, a una conoscenza più approfondita, a superare quei pregiudizi, soprattutto di genere, con cui dovette combattere lei stessa, nel lavoro e nella vita personale.
Un bel ritratto di una antropologa che spero venga maggiormente conosciuta, non solo nei ristretti circoli degli appassionati e degli studiosi della materia.

Silvia Lelli
Margaret Mead. Quando l'antropologo è una donna
Edizioni Clichy
Euro 7,90

Dopo "La nipote di Flaubert", letto un mese fa, è il turno di un romanzo, sempre di Willa Cather.
Non posso che confermare quello che già dissi, ovvero che la Cather non solo ha dalla sua una mente che la porta a creare storie interessanti e mai banali, ma ha anche il dono di una scrittura elegante, che rende tutto ancora più prezioso.
Questo romanzo narra la storia di Mrs Marian Forrester, seconda moglie del capitano Forrester, oggetto dei pensieri dei ragazzini del paese dove la coppia passa l'estate, e soprattutto i pensieri di Neil Herbert. Donna di mondo, sempre splendida e di classe. Ma, e quindi cito il retro di copertina, "il loro splendore è dunque alimentato sempre da qualcosa di sordido e di oscuro?" Lo scopriremo solo con la lettura, il significato di quel "perduta" del titolo che a me ha creato tanti interrogativi, e che probabilmente avrei tradotto in altri modi.
Un romanzo di classe, con qualcosa di sordido.
Ho seguito il consiglio di Francis Scott Fitzgerald, che la inserì tra le scrittrici migliori della sua generazione. E non potrei essere più d'accordo.

Willa Cather
Una signora perduta
Adelphi
Lire 18000

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After "Not Under Forty", read one month ago, it's the turn of a novel, also by Willa Cather.
I can only confirm what I previously said, that Cather not only has a mind that leads her to create interesting and never banal stories, but also has the gift of an elegant writing, which makes everything even more precious.
This novel tells the story of Mrs Marian Forrester, second wife of Captain Forrester, object of the children's thoughts in the country town where the couple spends the summer, and above all the thoughts of Neil Herbert. Woman of the world, always beautiful and classy. But, and then I quote the back cover, "is their splendor therefore always fed by something sordid and obscure?" We will find out only with the reading, the meaning of that "lost" of the title that has created so many questions, and that I would probably have translated in other ways.
A classy novel, with something sordid.
I followed the advice of Francis Scott Fitzgerald, who inserted her among the best writers of his generation. And I could not agree more.

Willa Cather
A Lost Lady

Medea, principessa della Colchide, figlia di Eeta, sorella di Apsirto, sposa di Giasone, madre. Strega, assassina.
Tante cose è Medea, tante variazioni del mito in questo libro che rivede la storia di Medea da quattro punti di vista diversi.
La tragedia di Euripide, in cui viene vista come creatura al di là dei valori umani, creatura ultraterrena. La condanna senza appello di Seneca invece è totale, strega colpevole di tutto.
Nella versione di Grillparzer, Medea è un'eroina romantica, vittima degli uomini, costretta ad agire per loro. In quella di Alvaro, infine, Medea è una rifugiata, senza nazione e senza posto dove andare, la cui cattiveria nasce nel momento in cui viene minacciata, un modo per salvarsi, per proteggersi.
Una storia sempre attuale, che svela nuovi significati ogni volta che viene letta e riletta.
Per quanto mi riguarda, Medea come donna passionale e potente, la cui reazione nasce nel momento in cui si vede usata e abbandonata e vista rinfacciarsi l'aver aiutato chi l'aveva poi usata. L'immagine di donna più comune, criticata per avere una voce forte e decisa. In confronto a Creusa, figlia di Creonte e promessa sposa di Giasone, che appare sempre come bionda e tanto dolce e tanto obbediente. Ma mai evoluta come donna, una brava bambina senza carattere.
Un figura che amo molto, e questa recensione non sarà l'ultima in cui si parlerà di lei.

Euripide, Seneca, Grillparzer, Alvaro
Medea
Marsilio
Euro 6

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Medea, princess of Colchis, daughter of Aeetes, sister of Absyrtus, wife of Jason, mother. Witch, killer.
Many things are Medea, many variations of the myth in this book that reviews the story of Medea from four different points of view.
The tragedy of Euripides, in which she is seen as a creature beyond human values, an otherworldly creature. Instead the sentence without appeal of Seneca is total, witch guilty of everything.
In the version of Grillparzer, Medea is a romantic heroine, a victim of men, forced to act for them. Finally, in Alvaro's, Medea is a refugee, without a nation and without a place to go, whose wickedness arises when she is threatened, a way to save herself, to protect herself.
An ever-present story that reveals new meanings every time it is read and re-read.
As far as I am concerned, Medea is a passionate and powerful woman, whose reaction is born when she sees herself used and abandoned and seen to reproach for helping those who later used her. The image of the most common woman, criticized for having a strong and decisive voice. Compared to Creusa, daughter of Creon and promised bride of Jason, who always appears as blonde and so sweet and so obedient. But never evolved as a woman, a good girl without a character.
A figure that I love a lot, and this review will not be the last one where I talk about her.

Euripides, Seneca, Grillparzer, Alvaro
Medea

Oggi è un primo del mese speciale, perché è 1 gennaio...

Domenico Starnone - Lacci
Mario Vargas Llosa - Crocevia
Euripide, Seneca, Grillparzer, Alvaro - Medea
Roy Lewis - Una passeggiata con Mr Gladstone
Claudio Magris, Mario Vargas Llosa - La letteratura è la mia vendetta
Jean Rhys - Il grande mare dei Sargassi
Jenny Diski - In gratitudine
Tiziana Ferrario - Orgoglio e pregiudizi


Ian McEWan - Bambini nel tempo
Ian McEwan - Cani neri


Christa Wolf - Medea
Jenny Diski - In gratitudine
Andrew O'Hagan - La vita segreta
Tiziana Ferrario - Orgoglio e pregiudizi
Alan Friedman - Questa non è l'America


James Wilde - Pendragon
Wyllie Acton Goldblatt - Libro dei viaggi nel tempo


Virginia Woolf - Voltando pagina