Se c'è qualcuno da cui un aspirante scrittore può imparare, quello è sicuramente Stephen King, il Re dell'Horror. Iniziare un suo libro vuol dire essere catturati da una storia entusiasmante e avvincente, impossibile lasciarlo fino all'ultimissima pagina, dovesse essere un volume di 1000 e passa pagine.
Quale sarà il suo segreto? Beh, la risposta è in queste pagine ed è più semplice di quello che pensate: per prima cosa, bisogna esserci portati, perchè come dice King, uno scrittore bravo può diventare eccellente, ma uno scrittore pessimo non potrà diventare decente. E soprattutto, leggere molto e scrivere molto.
Stephen King è uno scrittore molto prolifico, da quando è iniziata la sua carriera nel 1974 ha pubblicato più di 60 romanzi, 12 raccolte di racconti e sette libri di saggistica, più tutti i racconti pubblicati su riviste e su antologie con altri autori. Insomma, che legga molto e che scriva molto è fuor di dubbio, e se tanto mi dà tanto, direi che il suo metodo dà i suoi frutti.
On Writing è in parte autobiografia e in parte scuola di scrittura, con King che non risparmia aneddoti sulla sua vita e soprattutto sull'incidente capitatogli il 19 giugno 1999, in cui venne investito da un'auto, riportando fratture multiple a diverse parti del corpo e dovendo poi sottostare a una lunga e durissima riabilitazione.
Una delle cose che maggiormente ho apprezzato in questo libro è che lo scrittore, pur vantando un curriculum di tutto rispetto, anche quando spiega il suo lavoro in ogni suo passaggio dalla prima stesura fino alla ricerca di un agente, continua a scrivere in maniera assolutamente semplice e chiara, buttandoci lì pure una battuta ogni tanto. E' come sentir parlare un amico a cena che ci racconta il suo lavoro e ci dà consigli. Considerato che uno dei suoi consigli principali è di non pompare il vocabolario, di non esagerare con gli avverbi e con tutte quelle parti del discorso che lo rendono solo più articolato, e che Stephen King ha venduto fantastiliardi di libri in tutto il mondo, io me lo segnerei per ricordarmelo ogni volta che accendo il pc.
Tra le tre prefazioni, il racconto della sua vita, il rapporto tra scrittore e lettore, tutti i consigli riguardo il vocabolario, la grammatica e il paragrafo, la sua routine di scrittura e tutti i modi in cui rendere interessante una trama e infine, la lista delle sue letture, direi che la teoria dello scrittore di Stephen King è tutta qui. La pratica è nei suoi libri.
Lettura davvero molto interessante, King sempre apprezzatissimo!

Stephen King
On Writing
Pickwick
Euro 9,90

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If there is anyone an aspiring writer can learn from, it is surely Stephen King, the King of Horror. Starting one of his books means being captured by an exciting and compelling story, impossible to leave it until the very last page, even if it is a volume of 1000 and more pages.
What's his secret? Well, the answer is in these pages and it is simpler than you think: first of all, you have to be naturally talented, because as King says, a good writer can become excellent, but a bad writer cannot become decent. And above all, read a lot and write a lot.
Stephen King is a very prolific writer, since starting his career in 1974 he has published more than 60 novels, 12 short story collections and seven non-fiction books, plus all short stories published in magazines and anthologies with other authors. In short, that he reads a lot and writes a lot is beyond doubt, and if this is the result, I would say that his method bears the fruits.
On Writing is partly autobiography and partly school of writing, with King sparing no anecdotes about his life and especially about the accident that happened to him on June 19, 1999, in which he was hit by a car, causing multiple fractures to different parts of his body and then having to undergo a long and very hard rehabilitation.
One of the things that I most appreciated in this book is that the writer, while boasting a respectable curriculum, even when he explains his work in every step from the first draft to the search for an agent, continues to write in an absolutely simple and clear way, even throwing a joke there every now and then. It's like hearing a friend talk at dinner who tells us about his work and gives us advice. Considering that one of his main advice is not to pump up the vocabulary, not to overdo it with adverbs and all those parts of speech that only make it more articulate, and that Stephen King has sold billions of books all over the world, I myself would mark it to remind me every time I turn on the computer.
Among the three prefaces, the story of his life, the relationship between writer and reader, all the advice about vocabulary, grammar and paragraph, his writing routine and all the ways in which to make a plot interesting and finally, the list of his readings, I would say that Stephen King's writer theory is all there. The practice is in his books.
Very interesting reading, King always very much appreciated!

Stephen King
On Writing

Stephen King - On Writing

Posted on

domenica 13 giugno 2021

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