1091 pagine, lette in 8 giorni. Ogni momento libero era dedicato a questo libro, ogni mio pensiero per lui, ho sognato di lui. Ho pianto, mi sono commossa, ho sorriso, ho riso. Ho pensato a tutti i modi in cui avrei reagito se mi fossi trovata in quella situazione, a cosa avrei detto o fatto. Era come se JB, Malcolm, Willem e Jude fossero degli amici con cui mi relaziono nella mia vita reale. E non mi sono accorta minimamente del fatto che nelle loro vite, case nell'Upper East Side, aerei presi manco fossero autobus, lavori molto pagati che li portano in giro per il mondo, fama e successo, non ci fosse nessun riferimento a fatti reali, a politica, economia, cronaca. Non me ne sono proprio accorta, perchè Hanya Yanagihara ha rinchiuso anche me in quella bolla dove vivono i suoi protagonisti.
Il libro inizia parlando di tutti e quattro, tracciando un quadro generale di ognuno di loro e dei rapporti che li legano. Poi, il focus si sposta su Jude, il più sfortunato dei quattro, un'adolescenza incredibilmente travagliata e triste, i cui dettagli si chiariscono andando avanti nella lettura, e una vita attuale sicuramente non "una come tante". Le scene più forti e più difficili da gestire sono sicuramente quelle che lo riguardano. Ma allo stesso tempo, anche le scene più commoventi e più affettuose. Un personaggio che attira in sè l'amore più grande e la crudeltà più spietata. Un personaggio difficile, una vasta gamma di sentimenti, una somma di fragilità e forza.
L'intero libro riassume in sè tantissimi sentimenti contrapposti, a partire dalla mole così pesante e dall'altro lato l'estrema fluidità dello stile; la crudeltà dell'infanzia di Jude e il grande amore da cui viene circondato; lo stesso sguardo di Jude verso se stesso e quello degli altri, quasi ammirato, verso di lui.
Non voglio fare nomi per non rovinare l'esperienza di lettura ai miei lettori... ma a un certo punto, verso la fine, ho temuto che l'autrice paventasse una rivelazione terribile su uno dei miei personaggi preferiti. Ero davvero spaventata; per fortuna non è successo. Ma quanto mi ha fatto penare questo libro...
Una meraviglia di libro. Un romanzo come pochi.

Hanya Yanagihara
Una vita come tante
Sellerio
Euro 22

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1091 pages, read in 8 days. Every free time was devoted to this book, all my thoughts for it, I dreamed of it. I cried, I was moved, I smiled, laughed. I thought of all the ways I would react if I was in that situation, what I would say or do. It was as if JB, Malcolm, Willem and Jude were friends with whom I relate to my real life. And I did not realize at least that in their lives, houses in the Upper East Side, airplanes as buses, very paid jobs that led them around the world, fame and success, there was no reference to the real world, no politics, economics, history. I did not realize it, because Hanya Yanagihara also locked me in that bubble where her protagonists live.
The book begins by talking about all four, drawing a general picture of each of them and the relationships that bind them. Then, the focus shifted to Jude, the most unlucky of the four, an incredibly troubled and sad adolescent, whose details become clearer in reading, and a present life surely not "one as many." The strongest and most difficult scenes to handle are definitely the ones that concern him. But at the same time, the most moving and affectionate scenes. A character who attracts in himself the greatest love and the cruelest cruelty. A tough character, a wide range of feelings, a sum of fragility and strength.
The whole book sums up a lot of opposing feelings, starting with the weight so heavy and on the other side the extreme fluidity of style; hhe cruelty of Jude's childhood and the great love from which he is surrounded; the same look of Jude towards himself and that of the others, almost admired, towards him.
I do not want to make names so as not to ruin the reading experience of my readers... but at some point, in the end, I feared that the author would give a terrible revelation about one of my favorite characters. I was really frightened; fortunately it did not happen. But how much this book made me suffer...
A wonderful book. A novel as few.

Hanya Yanagihara
A Little Life

Hanya Yanagihara - Una vita come tante

Posted on

venerdì 14 luglio 2017

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