Per un lettore che la conosce superficialmente, Karen Blixen è famosa per il celeberrimo La Mia Africa, una sorta di diario in cui l'autrice danese racconta la sua vita in Kenya tra il 1913 e il 1931. Si era trasferita lì con il futuro marito, il cugino Bror von Blixen-Finecke, per acquistare un fattoria e vivere lì una nuova vita. Ancora adesso in Kenya si trova la casa dove visse, ora diventata un museo. Nel 1921 però divorziò e la grande crisi del caffè la portò, dieci anni dopo, a ritornare definitivamente in Europa.
In Danimarca si dedicherà a scrivere e al giornalismo. Purtroppo non furono anni facili per via della sua salute, dovendo subire diversi ricoveri ospedalieri per via della sifilide. Negli ultimi anni, a causa della malattia che non le consentiva più di stare alla scrivania, doveva dettare i suoi scritti a una segretaria.
Impossibilitata a mangiare per via dei dolori cronici, dell'abuso di lassativi e probabilmente malata di anoressia nervosa, Karen Blixen morì nella casa di famiglia, Rungstedlund, il 7 settembre 1962, all'età di 77 anni, apparentemente di malnutrizione.
Il suo corpo riposa nella tenuta di famiglia, ai piedi di un grande albero.
Fonte: Wikipedia - Karen Blixen